Baby gang, ancora un'aggressione: prima gli sputi, poi il pestaggio. La denuncia del papà: «Colpito alle spalle»

A denunciare l'accaduto è il padre del giovane picchiato, che ha voluto condividere quanto successo a suo figlio via social

Baby gang, ancora un'aggressione: prima gli sputi, poi il pestaggio. La denuncia del papà: «Colpito alle spalle»
di Elga MONTANI
3 Minuti di Lettura
Venerdì 31 Marzo 2023, 07:41 - Ultimo aggiornamento: 20:17


L'incubo baby gang continua a Bari e, dopo qualche settimana dagli ultimi episodi che avevano visto ragazzini aggrediti da gruppi di coetanei, arriva la notizia di un ragazzo picchiato dal branco nella città vecchia.
A denunciare l'accaduto è il padre del giovane picchiato, che ha voluto condividere quanto successo a suo figlio via social. Stando a quanto racconta, l'aggressione sarebbe avvenuta nelle zone della città vecchia dove i ragazzi si riuniscono la sera per passare il tempo insieme, quella piazza Ferrarese che insieme a piazza Mercantile è da tempo luogo di locali e divertimento. Nella serata di mercoledì, il giovane, senza alcun motivo, è stato dapprima preso di mira da un gruppo di coetanei, per poi essere aggredito e picchiato.

«Ieri sera (mercoledì, ndr) mio figlio è stato picchiato senza alcun motivo in piazza Ferrarese da tre ragazzi mentre era in compagnia di alcune amiche scrive Fernando, il papà del giovane -.

Il pestaggio è avvenuto dopo una provocazione di due ragazzini che, mentre mio figlio e il gruppetto di amici erano seduti al bar, hanno iniziato a sputargli addosso, solo per suscitarne una reazione». «Compresa la situazione - prosegue nel racconto il genitore - il gruppetto di amici si è incamminato verso Corso Cavour, seguito dal ragazzino che continuava a sputare. A quel punto, mentre mio figlio era di spalle che parlava con il ragazzino, è stato aggredito da tre ragazzi che lo hanno malmenato».

Al pronto soccorso

Una brutta situazione, e una serata che avrebbe dovuto essere una semplice serata tra amici trasformata in un incubo, con il giovane che è stato costretto a recarsi in pronto soccorso per farsi medicare. «Per fortuna - aggiunge il papà - niente di grave, solo un occhio nero e lividi sulla schiena». La famiglia non ha voluto comunque far passare sotto silenzio quanto accaduto, come spesso succede per evitare che le vittime lo divengano due volte, e hanno passato la mattinata di ieri dai carabinieri, ai quali il papà del giovane è intenzionato a sporgere denuncia.

«Sia il medico di turno che i carabinieri conclude Fabrizio - mi hanno detto che il fenomeno ormai è diffusissimo e di gran lunga superiore a quello percepito perché molta gente non denuncia. Io lo farò». Una constatazione, quest'ultima condivisa dal genitore della giovane vittima, che trova riscontro nei diversi episodi avvenuti negli ultimi mesi a Bari. Oltre alle diverse aggressioni avvenute al parco della ex Caserma Rossani, dove in diverse occasioni ragazzi che si trovavano lì con gli amici sono stati aggrediti senza alcun valido motivo, possiamo ricordare quanto accaduto lo scorso anno al parco Due Giugno dove le aggressioni erano diventate quasi all'ordine del giorno. Senza dimenticare la denuncia di un paio di mesi fa di una mamma il cui figlio 13enne era stato infastidito e quasi derubato sempre all'interno del polmone verde cittadino.

© RIPRODUZIONE RISERVATA