Pino Daniele, già pronta la battaglia sul testamento
Le famiglie del cantante divise su tutto

Pino Daniele, già pronta la battaglia sul testamento Le famiglie del cantante divise su tutto
di Alessia Marani
3 Minuti di Lettura
Giovedì 8 Gennaio 2015, 05:25 - Ultimo aggiornamento: 15:23

ROMA Le famiglie di Pino Daniele - due ex mogli, una compagna, cinque figli, cinque tra fratelli e sorelle e svariati nipoti - divise su tutto. Sulla ricostruzione delle ultime ore prima della morte: «Pino era svenuto non avrebbe potuto decidere lui di andare a Roma», dice Fabiola Sciabbarasi, la seconda moglie da cui il bluesman si era separato la scorsa estate; «Era lucido, ha detto lui di metterci in auto», ha ribadito l'attuale compagna, Amanda Bonini. Sulla scelta di dove svolgere i funerali: per il “clan” dei romani nella Capitale, per Carmine, Rossana, Patrizia, Nello e Salvatore, i suoi fratelli, invece, a Napoli. Sulla eventuale cremazione e sul luogo della tumulazione, se a Roma, Napoli o in Toscana dove Pino Daniele si trovava domenica sera quando ha avuto il malore. E spunta un testamento in cui il musicista avrebbe espresso la volontà di tornare ad essere cenere, ma si prevedono frizioni. Padre Renzo Campetella, il francescano amico di famiglia che ieri ha celebrato la funzione al Divino Amore, assicura: «Pino verrà tumulato a Magliano, nella cittadina grossetana dove aveva casa».

Ma è un altro il testamento che preoccupa.

Quello che dovrà decidere come dividere i beni del musicista partenopeo. È lo stesso frate francescano, a mettere in guardia la famiglia allargata nella sua omelia: «Dico sempre: quando state per morire “magnateve” tutto, lasciate i debiti. Perché per quattro lire si scannano, per pagare i debiti si mettono d'accordo». Padre Renzo usa parole dirette ed efficaci. Che fanno presagire altri attriti, altre divisioni. Dopo la funzione commenta: «L'ho corcati tutti. Il problema è ora che si spengono i fari, bisognerà stare vicini ai figli speriamo che non facciano stupidaggini. Ora... l'eredità sarà pesante».

Era stata la stessa Sciabbarasi, la modella romana con cui il “nero a metà” aveva condiviso vent'anni di vita e da cui aveva avuto tre figli (Sara, 18 anni, Sofia, 13 anni e il piccolo Francesco, di 8) l'estate scorsa a parlare di una «terza donna» che aveva stregato il “mascalzone latino”, aggiungendo che «Pino non assolveva più ai suoi doveri di padre», lasciando intendere che i ragazzi erano trascurati e non arrivavano più soldi come prima. Eppure, nonostante il suo cuore malato, “Pinuzzo” aveva inanellato un concerto dopo l'altro: una maratona musicale che deve avere messo a dura prova il suo fisico indebolito. Le prime foto che portano allo scoperto la relazione con Amanda Bonini, madre di due figli e pierre di Valentano, nell'Alto Lazio, vengono scattate a luglio a Ravello. Eccola la dama bionda che ha sconvolto il menage familiare. La stessa che domenica sera ha accompagnato il musicista nella disperata corsa verso Roma.

LA TENUTA

Nel Grossetano, Pino Daniele aveva parte dei suoi interessi. La tenuta di Magliano e uno stabilimento balneare d'èlite sulla spiaggia della Giannella (Orbetello), il Tuscan Bay a cui l'estate scorsa furono messi i sigilli per un abuso edilizio. C'è poi Dorina Giangrande, la prima moglie da cui ha avuto Alessandro e Cristina. Con lei aveva aperto anche uno studio di registrazione a Formia (Latina), città in cui la donna ha continuato a vivere anche dopo la separazione.