Cristina annuncia la sua morte su Facebook: suicida a 29 anni per una delusione d'amore

Cristina Cappelloni
Cristina Cappelloni
di Redazione Web
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Martedì 13 Gennaio 2015, 15:58 - Ultimo aggiornamento: 13 Marzo, 10:21

ORVIETO - Era di Grotte di Castro ma ad Orvieto la conoscevano in tanti. Cristina Cappelloni, la ventinovenne che lunedì mattina si è tolta la vita con un colpo di pistola alla tempia, aveva giocato nella Libertas Pallavolo Orvieto e sulla città del Duomo aveva trovato anche l’amore.

Da quanto si è appreso alla base del suo gesto ci sarebbe stata proprio una delusione amorosa. La ragazza infatti, segretaria presso lo studio legale dell’avvocato Angelo Di Silvio a Viterbo, prima di suicidarsi avrebbe lasciato due biglietti. Pare che la giovane si fosse lasciata il giorno prima della tragedia.

Un disagio che aveva manifestato anche su Facebook perché a poche ore dal gesto, aveva anche cambiato l’immagine di copertina del suo profilo con una schermata totalmente nera.

Stando ad una prima ricostruzione, intorno alle sette di lunedì mattina la 29enne avrebbe inviato un messaggio alle colleghe di lavoro dicendo di non poter recarsi in ufficio per motivi di salute.

Poi intorno alle 11.30 si è sparata con la pistola del padre, regolarmente detenuta. Il suo corpo è stato trovato esanime qualche ora più tardi dai familiari. I funerali non sono stati ancora fissati, probabilmente dovrebbero svolgersi non appena la magistratura avrà concluso le indagini del caso e riconsegnato la salma alla famiglia.