Due università pugliesi tra le migliori 800 al mondo

Due università pugliesi tra le migliori 800 al mondo
di Enrico FILOTICO
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Giovedì 7 Aprile 2022, 17:36 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 17:26

L'Università di Bari è tra le mille migliori università del mondo. Secondo il Qs World University Ranking by Subject 2022, la classifica dei migliori programmi di studio, l'Uniba guidata dal rettore Stefano Bronzini si colloca tra la posizione 801 e 1000 a fronte delle 1300 università totali prese in considerazione.
Dal 2012 la graduatoria ha visto l'Aldo Moro perdere posizioni in maniera quasi costante, da programma numero 601 di dieci anni fa i passi indietro sono stati tanti. Sono sei gli indicatori presi in considerazione, tra questi la reputazione dell'accademia, il rapporto studenti docenti e la solita internazionalizzazione, uno dei limiti registrati anche nel 2019 durante la visita di accreditamento Anvur.

Il politecnico

Situazione sensibilmente migliore per il Politecnico di Bari, in crescita il suo ranking tra 2020 e 2022.

Dall'elezioni di Francesco Cupertino alla guida del Poliba si è passati dalla fascia 800-1000 a 701-750, anche se lieve va registrato il miglioramento. Il dato più stridente rimane quello dei presenti. O degli assenti per meglio dire. Fuori dallo studio Foggia e Lecce che lasciano al capoluogo di regione il compito di mostrare i livelli di formazione del nostro territorio.

I singoli indicatori

La voce che ha premiato maggiormente l'Ateneo di Bari è quella delle citazioni. Un punto tutt'altro che marginale, considerato che il numero di paper citati alza il livello qualitativo della ricerca condotta in un ente accademico. I restanti indicatori paragonati ai competitor di tutto il mondo non restituiscono dati lusinghieri. Male come detto l'internazionalizzazione, nel 2019 fu uno dei temi attenzionati dall'Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario. Solo 1,8 il punteggio per un aspetto che certo non ha beneficiato dei due anni di Covid, rei di aver interrotto tutti i momenti di scambio con l'estero. Non più tardi di tre giorni fa era stato lo stesso Rettore Stefano Bronzini a sottolineare sulle colonne di questo giornale come il lavoro che lui ha iniziato proprio sui programmi di studio avrebbe dato esiti nella formazione dei prossimi studenti, rivendicando una spinta propulsiva che ha messo Bari al pari con le altre accademie del paese. La flessione in questa speciale classifica di Uniba però affonda le sue radici nel passato. Dieci anni fa si registrava l'ultimo anno della guida targata Corrado Petrocelli, poi è stato il turno del tributarista Antonio Felice Uricchio e solo dal 2019 è in carica questa amministrazione. Il calo è stato graduale, il primo step si è avuto nel biennio conclusosi con il 2014, anno in cui i programmi la qualità dei programmi aveva perso 100 posizioni. Altro balzo verso il basso si era avuto poi tra il 2017 e il 2018. Da quel momento la fascia di Uniba è sempre la stessa, denunciando però un vero e proprio distacco nell'offerta formativa erogata rispetto al nord Italia che occupa le prime dieci posizioni italiane in questa graduatoria mondiale. Hanno una storicità minore i dati del Poliba, sia pur positivi in questi ultimi anni. Anche per il magnifico Cupertino il fiore all'occhiello rimane quello delle citazioni, lì il Politecnico ottiene un punteggio altissimo rispetto a tutti gli altri indicatori.
 

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