Tap, Mattarella: «Favorisce la stabilità tra Caspio e Mediterraneo»

Tap, Mattarella: «Favorisce la stabilità tra Caspio e Mediterraneo»
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Giovedì 20 Febbraio 2020, 20:09
Il gasdotto Tap rappresenta un contributo alla stabilità e allo sviluppo delle relazioni tra l'area del Caspio e l'area del Mediterraneo". Lo afferma il Capo dello Stato Sergio Mattarella al termine dell'incontro con il Presidente della Repubblica dell'Azerbaigian, Ilham Aliyev.
Nelle dichiarazioni rese alla stampa alla fine dell’incontro tra i due Capi di Stato, Mattarella ha voluto sottolineare l’importanza del partenariato economico con la repubblica azera: «Abbiamo costruito nel tempo una collaborazione veramente intensa, crescente - afferma Mattarella -. Molte aziende italiane collaborano in Azerbaigian allo sviluppo del Paese e altre sono pronte a stringere rapporti collaborativi intensi». Un’intesa che, facendo perno sullo sfruttamento delle risorse di gas naturale del Paese caucasico, per il Presidente Italiano rappresenta «anche un contributo alla stabilità e allo sviluppo delle relazioni tra l’area del Caspio e l’area del Mediterraneo». 

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Sulla medesima linea anche Aliyev, che ringrazia Mattarella per il contributo dato in favore dell’accelerazione delle opere di realizzazione del gasdotto. La stretta di mano tra cariche dello Stato è ovviamente tutt’altro che formale e in qualche modo sancisce l’imminente varo dell’opera, il cui iter   ha attraversato non solo numerosi confini geografici ma anche numerosi governi. E in Italia determinanti al suo avvio definitivo furono le politiche industriali di Matteo Renzi. 
Al margine dell’incontro istituzionale si è anche svolto il meeting tra i vertici di Snam, la società Italiana azionista di Tap e Socar, l’azienda energetica di Stato dell’Azerbaigian (entrambe azioniste di Tap al 20%). Le due aziende  hanno siglato un accordo per studiare lo sviluppo dei gas rinnovabili e dell’energia sostenibile, anche nella prospettiva di un loro futuro impiego nel Corridoio Sud e quindi nel gasdotto Trans Adriatic Pipeline (Tap). L’accordo tra Snam e Socar, che è anche uno dei maggiori azionisti degli altri progetti del Corridoio Sud prevede collaborazioni in tre aree legate alla transizione energetica e all’economia circolare
   
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