Scialpi aggredito per strada a Roma: «Frocio, poi mi hanno sputato addosso»

Scialpi aggredito per strada a Roma: «Frocio, poi mi hanno sputato addosso»
di Veronica Cursi
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Mercoledì 29 Marzo 2017, 11:28 - Ultimo aggiornamento: 30 Marzo, 09:06

Insultato, offeso e aggredito per strada perché omosessuale: Il cantante Scialpi ha denunciato sui social un bruttissimo episodio di violenza e omofobia di cui è stato protagonista ieri per le strade di Roma. «Un ragazzo camminando per strada mi ha riconosciuto e ha detto sottovoce "frocio" - racconta l'artista - poi mi ha sputato addosso».
Scialpi ha manifestato il trauma subito chiedendo a gran voce subito «una legge contro l'omofobia».
Il cantante di "Pregherei", 55 anni, è sempre stato in prima linea nella batttaglia per i diritti degli omosessuali. Nel 2015, dopo sei anni di convivenza, si è sposato a new York con il suo compagno e manager Roberto Blasi. I due sono diventati il simbolo della lotta alle unioni civili in Italia e al riconoscimento dei diritti della comunità GLBT.

Centinaia i commenti di solidarietà arrivati sui sui profili Facebook e Instagram: «Sii superiore, è gente piccola di cervello», hanno scritto i fan. «E' più difficile a farsi - risponde il cantante - La gente è matta, ho quasi paura ad uscire di casa. Non mi sento più sicuro».

 

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