Rapina in villa a San Giuseppe Vesuviano: famiglia legata e picchiata dai ladri

Rapina in villa a San Giuseppe Vesuviano: famiglia legata e picchiata dai ladri
di Pino Cerciello
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Domenica 12 Giugno 2022, 23:42

Rapina stile «arancia meccanica» ieri all'alba in una villetta in pieno centro a San Giuseppe Vesuviano. Scene da incubo per la famiglia composta da moglie, marito e figlio maggiorenne, presa di mira da quattro o cinque malviventi con accento straniero. Bloccati e legati hanno dovuto subire angherie e minacce di ogni genere da parte di questi delinquenti che nel frattempo svaligiavano la casa. Alla minima reazione pugni e schiaffi. Portati via pezzi di argenteria e contanti. Il racconto della stessa signora che chiameremo con un nome di fantasia Antonella.

«Ci hanno svegliati e immobilizzati, forse era l'alba - racconta con un filo di voce Antonella - Eravamo nel pieno del sonno e non ci siamo resi subito conto di quello che stava accadendo».

I malviventi sono entrati da una finestra laterale dell'abitazione dopo aver scavalcato il muro di cinta. Una volta in casa si sono subito introdotti nelle camere da letto per immobilizzare prima la coppia, marito e moglie e poi il figlio dal fisico robusto che dormiva in una cameretta adiacente. 

«Io sono stata bloccata da uno di questi mentre lanciava invettive di ogni genere se avessimo avvertito la polizia». Prosegue nel racconto Antonella ancora tremante e sotto choc per l'accaduto. «Mio marito è stato invece legato con il cavo del telefono, preso a pugni e tenuto costantemente sotto osservazione. Stessa sorte per mio figlio legato con una maglia recuperata in una cassettiera e immobilizzato mentre i complici razziavano la casa». Ostaggi, per qualche ora, di una banda di ladri senza scrupoli che non hanno esitato a minacciare azioni ritorsive se avessero avvertito le forze dell'ordine. «Un'azione che non riusciamo ancora a ricostruire. Sembrava un sogno ma, purtroppo, ci siamo poi resi conto che era la pura realtà». Una volta andati via i malviventi è stata subito allertata la polizia il cui commissariato dista poco lontano dal luogo dell'accaduto. Sul posto è immediatamente arrivata una Volante seguita da altre auto comprese quella della dirigente del commissariato, vice questore Maria Antonietta Ferrara, a capo delle indagini e della scientifica. Sentiti e ascoltati i protagonisti della triste vicenda che ha creato tantissima apprensione nella cittadina vesuviana. I poliziotti hanno anche predisposto immediati posti di blocco nell'intera zona ma dei malviventi nessuna traccia. 

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Di certo si sa che hanno agito senza scrupolo, con un accento straniero dal quale però non sono riusciti a capire la nazionalità. Sotto osservazione anche le telecamere comunali della zona ma anche quelle di privati cittadini lungo il presunto percorso fatto dai rapinatori. Immagini ora al vaglio degli investigatori che stanno tentando di dare un volto a questi malviventi senza scrupolo capaci di rapinare e terrorizzare famiglie inermi. Un episodio molto grave forse mai accaduto, in questi termini, nella cittadina vesuviana dove comunque i furti in appartamento, ma anche in diversi negozi della zona sono notevolmente aumentati negli ultimi mesi. Per questo le forze dell'ordine hanno intensificato i controlli predisponendo azioni mirate nella speranza di arginare il fenomeno. San Giuseppe Vesuviano, da alcuni anni, ha assunto un carattere multietnico in virtù di una notevole presenza di cittadini stranieri molti dei quali non censiti e facile preda della malavita organizzata. 

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