A Bari e nella provincia il 94,5% dei medici non si sente tutelato dagli interventi del governo e della Regione per il contrasto alla violenza sul lavoro. I dati sono stati presentati oggi dall'Ordine dei medici di Bari nel corso di una conferenza stampa in occasione della "Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitarì.
I dati: la gran parte delle vittime è donna
Secondo quanto emerso, il 35,5% degli operatori aggrediti cerca di svolgere il proprio lavoro con un approccio più «distaccato». E il 52% dei medici non si sente sicuro sul luogo di lavoro. Secondo i dati Inail, nel triennio 2019-2021 a livello nazionale gli episodi di aggressione sono stati 4.821, per una media di circa 1.600 l'anno. In 7 casi su 10 la vittima è stata una donna. E nel 2022 la Puglia è stata la regione con più casi di violenza contro medici e operatori sanitari, secondo i dati degli eventi sentinella che il ministero della Salute raccoglie attraverso il Simes.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Utilità Contattaci
Logout