Benzina, prezzi record e assalto ai distributori. Ancora code e disagi: a Foggia e nel Salento super e gasolio esauriti

Benzina, prezzi record e assalto ai distributori. Ancora code e disagi: a Foggia e nel Salento super e gasolio esauriti
6 Minuti di Lettura
Giovedì 24 Febbraio 2022, 21:03 - Ultimo aggiornamento: 25 Febbraio, 20:07

Assalto ai distributori di benzina su tutto il territorio pugliese da ieri. E in alcune stazioni di servizio le colonnine sono già a secco. "Carburante terminato" si legge sui cartelli. Una sorta di psicosi - dovuta ai timori del blocco degli autotrasportatori e alla guerra - che ha portato i pugliesi a fare il pieno alle proprie auto. I prezzi salgono alle stelle e gli automobilisti corrono ai ripari.

Benzina-record in Puglia: più di due euro per un litro. E rincara anche il carrello della spesa

Lunghe file nel Salento 

A Lecce città code dappertutto, in particolare presso Enercoop alla mongolfiera. A Gallipoli in alcuni distributori le colonnine sono già a secco. Le auto hanno i serbatoi pieni e si evita di muoversi per futili motivi. A Carmiano c'è quasi un chilometro di coda. File alle benzine nel Capo di Leuca dove il diesel sembra ormai introvabile. A Brindisi disagi al distributore Ipercoop sulla ss7. È psicosi ormai dopo le notizie delle ultime ore: la benzina schizza alle stelle a causa del continuo rialzo delle quotazioni del petrolio che ha superato i 90 dollari.

Lunghe code anche alle stazioni di servizio sulle tangenziali, dove si trovano i distributori che hanno diesel e benzina a prezzi più calmierati. 

 

E c'è anche chi denuncia sui social che nell'arco di poche ore i prezzi sono saliti: "Mentre tre grossi distributori di carburante lungo il tragitto per Lecce mantengono i prezzi del gasolio inalterato per tutta la giornata, 1.679, un'altra pompa di benzina passa da 1.678 di stamattina a 1.719 del pomeriggio e adesso, con le file di auto a fare carburante a 1.744", è uno dei numerosi commenti che si legge sui social.

Video

Lughe code anche nel Foggiano e a Taranto

Forti disagi si registrano nel Foggiano a causa della mancanza di benzina e gasolio legata alla protesta degli autotrasportatori contro il caro carburante. Nelle scorse ore sono stati presi d'assalto i distributori in prossimità dei quali si sono create lunghe code di automobili. «È diventato impossibile trovare un distributore che abbia benzina e gasolio qui a Foggia - racconta un automobilista -. Sto girando da ieri e tutti i gestori mi dicono che hanno terminato le scorte». Anche nei supermercati iniziano a scarseggiare gli alimenti freschi, soprattutto frutta, verdura e latticini. In alcuni casi - lamentano gli operatori del settore - non arrivano a destinazione neppure le carni.

E anche a Taranto diversi automobilisti si sono riversati sulle strade. C’è persino chi ha optato di andare a fare il pieno nei paesi limitrofi come Pulsano dove ancora le colonnine erano piene.

 

L'imprenditore: «Nulla da temere, ma i prezzi resteranno alti»

Dalla crisi russo-ucraina all'impennata dei prezzi, il confronto con Giuseppe Greco, direttore di Camer, società pugliese del settore carburanti e gas. «I cittadini - dice - non resteranno a secco, ma i prezzi resteranno alti». Ecco perché.

Video

Settimana di rialzi per i prezzi di benzina e gasolio dei maggiori marchi. Per le famiglie e le imprese italiane, oltre a dover fare i conti con il caro bollette ormai da diverse settimane sono costretti ad affrontare la corsa dei prezzi dei carburanti. A spingere i prezzi di super e diesel è anche il continuo rialzo delle quotazioni del petrolio che ormai ha superato i 90 dollari (il brent). Il petrolio, che di recente si è spinto al record da sette anni, è sostenuto anche da numerosi e ripetuti segnali di scarsità dell’offerta

© RIPRODUZIONE RISERVATA