Xylella: arriva il catasto delle aree colpite dal batterio, servirà per accedere ai fondi

Alberi distrutti dalla xylella
Alberi distrutti dalla xylella
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Lunedì 25 Luglio 2022, 17:47 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 22:23

La Giunta regionale della Puglia oggi ha approvato l'istituzione del catasto olivicolo delle aree colpite dalla Xylella, uno strumento che servirà all'eventuale erogazione di contributi pubblici per il ripristino del potenziale produttivo danneggiato dalla Xylella fastidiosa, il batterio killer degli ulivi pugliesi che ha decimato le piante nel Salento e si è spostato verso nord. 

La banca dati

Si tratta, nello specifico, di una banca dati depositata presso il Sian (sistema informativo del comparto agricolo) contenente gli esiti della foto-restituzione delle aree interessate i cui contenuti riguardano la puntinatura delle piante di olivo e lo stato di ciascuna pianta. 

La soddisfazione della Cia Puglia

«L’attivazione al più presto il catasto olivicolo per le zone colpite dalla Xylella era uno dei punti riportati tra le richieste alla base del documento che, nel corso della mobilitazione regionale indetta da CIA Puglia, è stato sottoposto a parlamentari, presidente e assessore regionale, consiglieri regionali, prefetti, presidenti delle Province e Anci. Diamo atto alla Regione Puglia di aver mantenuto la parola e di aver compiuto un passo importante, che Cia Puglia e tutto il mondo dell’olivicoltura auspicavano da tempo», fa sapere l’organizzazione sindacale degli agricoltori attraverso una nota. «Il catasto olivicolo - prosegue -  è necessario per dare a tutti la possibilità di espiantare gli alberi, in quanto non si possono ancora aspettare la graduatoria o lo scorrimento delle misure presentate. È uno strumento che servirà alla erogazione di contributi pubblici per il ripristino del potenziale produttivo danneggiato dalla Xylella fastidiosa».

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