Anzi, ora Karbaat - che in vita si definiva un «pioniere nel campo della fertilità» - è sospettato di essere il padre di almeno una sessantina di persone a loro insaputa.
Questi semplici sospetti hanno già raccolto una prima conferma in maggio, quando il figlio di Karbaat si è offerto di sottoporsi all'esame del Dna. Oggi un tribunale olandese ha autorizzato i ricorrenti ad ottenere un test del Dna direttamente dal defunto Karbaat, che in vita ha sempre rifiutato test genetici. E per rendere questo possibile, è stata ordinata una perquisizione in casa sua per prelevare alcuni suoi oggetti personali, come spazzolini da denti.