E in uno di quei nosocomi, il Cannizzaro, la giovane donna è ricoverata da ieri perché colta da malore. Secondo quanto si è appreso, le sue condizioni sarebbero migliorate e potrebbe essere dimessa in giornata.
«I funerali di Nicole saranno celebrati domani pomeriggio», ha reso noto il nonno paterno della piccola, Mario Di Pietro, auspicando «una partecipazione numerosa di istituzioni e chi vorrà stare vicino alla famiglia» durante la funzione. Intervenuto, in collegamento da Catania, a 'I fatti vostri' di Rai2, Di Pietro ha «ringraziato il procuratore Giovanni Salvi e il ministro alla Salute, Beatrice Lorenzin», presente in studio, perchè «abbiamo avuto la certezza della risposta forte e chiara dalle Istituzioni, ed abbiamo sentito veramente che questo caso ha stoccato il cuore di tutti».
Sull'autopsia eseguita ieri nell'obitorio dell'ospedale di Ragusa il nonno di Nicole dice di «non avere informazioni, sarà - spiega - un collegio di medici a valutare, ed entro 60 giorni avremo una riposta».
Ma alcuni dubbi gli sono rimasti: «perchè un'ambulanza non era presente in clinica, perchè ha impiegato un'ora per partire, perchè ci dicevano che stavano stabilizzando la bambina e di non preoccuparci, poi è iniziato il percorso verso Ragusa, senza mio figlio a bordo, a una velocità di 70 chilometri l'ora con le sirene spente». «Un'urgenza - si interroga - va gestita così?».