Roma, anziana massacrata durante una rapina in casa a Montesacro: muore in ospedale

Aggredita e picchiata durante una rapina in casa: muore in ospedal. Caccia a due uomini
Aggredita e picchiata durante una rapina in casa: muore in ospedal. Caccia a due uomini
di Marco De Risi
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Giovedì 9 Maggio 2019, 19:59 - Ultimo aggiornamento: 10 Maggio, 19:33

Da ladri si sono trasformati in spietati assassini. Due banditi sono entrati in casa di un’anziana per rubare. Ma quando sono stati scoperti non hanno esitato a sbatterla più volte contro una parete. Una colluttazione per coprirsi la fuga e arraffare quel poco che c'era nell'appartamento. La donna di 90 anni, portata all'ospedale è morta il giorno dopo, lunedì, a causa delle botte alla testa. La vittima è Anna Tomasino, residente in via Pizzo Bernina, una zona residenziale di Montesacro, alle spalle di piazza Sempione, a Roma. I due ladri, descritti dai testimoni come «due persone di colore», sono fuggiti calandosi da una finestra.

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I residenti domenica sera hanno sentito le urla provenire dall'abitazione dell'anziana. Alcuni di loro si sono affacciati, altri si sono precipitati sul pianerottolo. Hanno visto chiaramente i due balordi calarsi da una finestra, saltare su una struttura poco di sotto e raggiungere di corsa un'auto parcheggiata proprio davanti al palazzo. L'anziana è stata soccorsa e portata in ospedale inizialmente in codice giallo anche se sotto choc, per un trauma cranico con una vistosa ferita alla testa. E' stata visitata ma le sue condizioni si sono aggravate poco dopo. Anna Tomasino è morta il giorno dopo per una probabile emorragia cerebrale.
 

Ora è caccia ai due rapinatori, probabilmente aiutati da un terzo complice che stava in auto. Gli investigatori, oltre alle testimonianze, stanno setacciando i filmati delle telecamere della zona per acquisire qualche dettaglio in più che consenta la cattura dei banditi.
 

 

Due settimane fa a Monterotondo, vicino a Roma, in un tentativo di rapina un 16enne è rimasto ferito colpito da un proiettile sparato dal figlio del proprietario dell'abitazione che in quel momento si trovava in casa con la fidanzata. L'uomo, Andrea Pulone, è ora indagato per eccesso colposo di legittima difesa. I complici del sedicenne, di origine albanese, si trovano in carcere: si tratta di un uomo di 34 anni e di uno di 19 anni. Dalle indagini è emerso che i tre non erano nuovi alle rapine in casa.

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