Sorpresa Milano nella edizione 2015 della classifica del Sole 24 Ore sulla qualità della vita nelle città italiane. Il capoluogo lombardo balza dall'ottavo al secondo posto, dietro solo alla solita Bolzano. Un salto record quello di Milano che è l'apice di una risalita che la città aveva intrapreso dopo il 21esimo posto raggiunto nel 2010. Un successo complice anche la riuscita di Expo che avvicina Milano a Bolzano, testa della classifica, e la allontana da Reggio Calabria, in ultima posizione. Milano ha scalato la classifica per «tenore di vita» per gli ottimi risultati raggiunti negli indicatori del benessere (pensioni, Pil), dei servizi e delle opportunità di svago.
«Credo di lasciare al mio successore una città che ha fatto passi avanti». Così il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, ha fatto un bilancio dei cinque anni di amministrazione, parlando con i giornalisti in occasione degli auguri di Natale a Palazzo Marino.
«Cosa c'entra la giunta Pisapia? Parliamo di città metropolitana e la giunta Pisapia governa solo Milano». Così il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni ha risposto ai cronisti che gli hanno chiesto se il secondo posto di Milano nella classifica della qualità della vita nelle province fosse da considerarsi un successo dell'amministrazione comunale.
«Seconda in classifica per qualità della vita e terzultima per sicurezza! Milano è ai primissimi posti per reddito, lavoro, pensioni... ma quando si tratta di sicurezza crolla agli ultimi posti abbondantemente dietro a città come Roma, Napoli, Palermo, Reggio Calabria". Le parole di Riccardo De Corato, vice-presidente del Consiglio comunale e capogruppo di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale in Regione, commentando i dati sulla qualità della vita
Qualità della vita, Milano da record: è seconda. Pisapia: "Lascio una città migliore"
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Lunedì 21 Dicembre 2015, 18:32 - Ultimo aggiornamento: 14:30
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