Maltempo in Calabria, ancora emergenza: strade e ferrovia spazzate via. Comuni isolati

Strade e ferrovia spazzati via dal torrente Ferranzano
Strade e ferrovia spazzati via dal torrente Ferranzano
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Sabato 21 Novembre 2015, 00:27 - Ultimo aggiornamento: 2 Novembre, 10:24

Situazione ancora critica in Calabria a causa del maltempo. È stato ripristinato il collegamento Csignana, Sant'Agata del Bianco e Caraffa del Bianco, che erano rimasti isolati per frane sulle strade di collegamento. Restano ancora isolati, invece, i comuni di Platì, Ferruzzano e Bruzzano.

Ieri il torrente Ferruzzano, nella Locride, ha esondato spazzando via la statale 106 Ionica e la linea ferrata che in un tratto è rimasta sospesa nel vuoto.Al momento non risultano dispersi. Sul posto squadre dei Vigili del fuoco, che hanno incontrato problemi per arrivare, a causa delle frane lungo il percorso.

I vigili sono stati costretti a raggiungere il luogo dell'intervento sia da Reggio che da Bovalino.

Interrotto anche il transito sulle strade di collegamento con l'abitato di Bruzzano Zeffiro, che al momento, risulta semi isolato.

In zona è intervenuta anche una squadra del Nucleo sommozzatori del Comando provinciale dei Vigili del fuoco di Reggio Calabria, in supporto alle squadre di terra, alle quali si aggiungeranno ulteriori sezioni operative provenienti da Catanzaro, dalla Campania dalla Puglia e dalla Basilicata.

CALABRIA: 600 MM DI PIOGGIA IN 48 ORE Seicento mm di pioggia in 48 ore e venti che hanno raggiunto gli 80 chilometri orari. Sono alcuni dei dati sulla perturbazione che sta interessando la Calabria registrato dal Centro funzionale Multirischi dell'Arpacal, l'agenzia regionale per l'ambiente. Secondo i rilevamenti dell'Arpacal, a Chiaravalle Centrale (Catanzaro) sono caduti 600 mm di pioggia nelle ultime 48 ore, 234 mm nelle ultime 24 ore; a Fabrizia Cassari (Vibo Valentia) 420 mm in 48 ore, 159 mm in 24 ore; ad Antonimina Canolo Nuovo (Reggio Calabria) 380 mm in 48 ore, 165 mm in 24 ore; a Mongiana (Vibo Valentia) 380 mm in 48 ore, 126 mm in 24 ore; ed a Platì (Reggio Calabria) 370 mm in 48 ore, 200 in 24 ore.

Tutta questa pioggia ha provocato «un generale e considerevole innalzamento dei livelli idrometrici» di tutti i corsi d'acqua. Ad esempio sulle Serre vibonesi, l'Ancinale, che sfocia nello Ionio nel soveratese, è stato raggiunto il livello di 4,95 m. Alla pioggia si è accompagnato il vento con raffiche fino a 80 Km/h su tutta la regione, specie sul versante ionico e mareggiate lungo le coste esposte. Per oggi sono previsti ancora fenomeni sulla regione in progressiva attenuazione e da martedì si registrerà un deciso miglioramento.