Terrore sull'A10. Si incendia pullman di studenti in gita: due intossicati, galleria chiusa

Terrore sull'A10. A fuoco pullman di studenti in gita: due intossicati, galleria chiusa
Terrore sull'A10. A fuoco pullman di studenti in gita: due intossicati, galleria chiusa
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Sabato 21 Aprile 2018, 14:34 - Ultimo aggiornamento: 23 Aprile, 16:15

Giornata «da bollino nero», sulle autostrade liguri, durante la prima giornata di esodo per il maxi ponte del 25 aprile. L'incendio di un pullman di studenti marchigiani, ieri mattina, in una galleria sulla A10 tra Savona e Spotorno ne ha provocato la chiusura facendo creare code lunghissime sia sull'autostrada, soprattutto in direzione ponente (si sono raggiunti i 20 km) sia sull'Aurelia, completamente congestionata (il tempo di percorrenza da Genova a Savona ha toccato le tre ore).

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«Le alte temperature che si sono sprigionate in seguito al rogo - ha spiegato all'Ansa il direttore tecnico di Autofiori, Maurizio Deiana - hanno surriscaldato la calotta, rendendo necessaria la chiusura della galleria». Solo in serata è prevista la riapertura, almeno a una corsia, della galleria gravemente danneggiata dall'incendio: dopo il 1ø maggio verrà nuovamente richiusa nei giorni feriali per completare la messa in sicurezza. L'episodio si è anche trasformato in un caso politico per via dell'appello, diramato dalle autostrade, a «non mettersi in viaggio» verso il ponente savonese «se non strettamente necessario»: un messaggio che è stato giudicato estremamente dannoso dalla Regione Liguria per un territorio che vive di turismo. Il governatore ligure Giovanni Toti ha definito l'allarme lanciato «sconcertante» e ha invitato il ministero a «approfondire se il contratto di concessione viene rispettato e, in caso contrario, ad assumere immediatamente le più drastiche iniziative», mentre l'assessore regionale ai trasporti e al turismo Gianni Berrino ha chiesto ad Autostrada dei Fiori di «rivedere ed aggiornare profondamente il protocollo di emergenza», accusando l'azienda di aver fatto «dichiarazioni allarmistiche per disincentivare i turisti a venire in Liguria, invadendo campi non di sua competenza».

Estremamente critico anche il parlamentare forzista Giorgio Mulé: «Ancora una volta la Liguria vive la vergogna di un sistema di infrastrutture umiliante per chi ci vive e per chi vorrebbe visitarla». Il direttore dell'Unione Albergatori savonese, Carlo Scrivano, ha preferito evitare polemiche sull'invito di autostrade invocando la convocazione immediata di «un tavolo tecnico tra istituzioni, Autostrade, Anas e categorie per trovare progetti e soluzioni che in qualche modo possano attenuare il problema. Sono anni che assistiamo puntualmente a code chilometriche ad ogni rientro, situazioni come quella odierna rischiano di mettere in ginocchio una economia già fragile».

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