Isis, uccisi 21 cristiani copti rapiti in Libia: il parlamento conferma l'esecuzione

Isis, uccisi 21 cristiani copti rapiti in Libia: il parlamento conferma l'esecuzione
1 Minuto di Lettura
Sabato 14 Febbraio 2015, 15:42
L'Isis ha ucciso 21 egiziani copti rapiti a Sirte i primi di gennaio. La conferma arriva dal parlamento libico, dopo l'annuncio fatto su Twitter la settimana scorsa.

I 21 cristiani sarebbero stati sgozzati come mostrano le foto choc diffuse: la prima mostra cinque uomini in ginocchio, vestiti con l'ormai tristemente nota tuta arancione, ciascuno con un boia alle spalle incappucciato e armato di coltello. La didascalia, in inglese, li descrive come «gli umiliati seguaci della chiesa copta». In un'altra foto c'è un maggior numero di uomini, sempre in tuta arancione, incolonnati assieme ai boia sopra alla scritta, ancora in inglese, «vendetta per le musulmane perseguitate dai crociati copti d'Egitto».



Queste e altre immagini sono state pubblicate anche su Dabiq, la rivista in lingua inglese dell'Isis diffusa su Internet annunciando solo il rapimento, e non l'esecuzione. Il sequestro, secondo precedenti annunci mediatici avvenuto intorno a Capodanno, peraltro era stato rivendicato su internet già il 12 gennaio.





© RIPRODUZIONE RISERVATA