Ha fermato la macchina davanti a una villetta in via Arsia, a Fiumicino, e, dopo essersi intrufolato nel giardino, ha afferrato un bimbo di 9 anni portandolo fuori per caricarlo in auto. È successo ieri alle 10 del mattino. Il piccolo ha avuto la prontezza di reagire, prendendo a calci l'uomo e riuscendo a rientrare in casa da dove nel frattempo la mamma era uscita a cercarlo. L'uomo, sui 50 anni, è riuscito a fuggire ed è ora ricercato dai poliziotti intervenuti sul posto.
Le polemiche
Decine i commenti, soprattutto di genitori preoccupati, sui gruppi social della città, già scossa dall'episodio che ha visto venerdì mattina l'incendio di una vela elettorale di un candidato della Lega e che ha messo a rischio le abitazioni vicine. Molti chiedono più sicurezza ed un incremento delle forze dell'ordine nella città, che ha un vasto territorio, tra i più estesi d'Italia. Ed ancora commentando l'episodio: «Ormai è follia pura», oppure «Sia diffuso l'identikit della persona che ha tentato il rapimento». Ed ancora una mamma: «Sono scioccata, è avvenuto proprio nella zona dove abito» o «Ci vogliono più controlli anche davanti alle scuole».Il fenomeno dei sequestri
Secondo i dati della Polizia, nei primi 6 mesi del 2022 sono scomparsi oltre 6300 minori.
Il 116000 è un servizio gratuito di segnalazione dei casi di scomparsa di bambini e adolescenti minorenni, riferiti al territorio nazionale, gestito in Italia dal ministero dell'Interno tramite l'associazione Telefono Azzurro.
Sembra scomparso ormai dai anni invece il fenomeno dei sequestri di persona per ottenere un riscatto. Tra la metà degli anni Settanta e la metà degli anni Ottanta vennero rapite 489 persone. Calabria e Sardegna erano i luoghi in cui più spesso bande criminali tenevano i rapiti. I rapimenti erano organizzati con sempre più di una persona a prelevare la persona che finiva in prigionia.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Utilità Contattaci
Logout