Fitto, tensione con Berlusconi: sulle riforme noi votiamo contro, Fi cosa fa?

Fitto, tensione con Berlusconi: sulle riforme noi votiamo contro, Fi cosa fa?
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Venerdì 13 Febbraio 2015, 13:05
«Non si espelle qualcuno per alzata di mano. Se fosse così, saremmo su Scherzi a parte». Raffaele Fitto al contrattacco dopo il preannuncio di cacciata da parte di Silvio Berlusconi.



Non solo, spiega in una conferenza stampa alla Camera, lui a lasciare Forza Italia non ci pensa proprio. Ma lancia la sua nuova sfida sulle riforme: «Il nostro gruppo sulla riforma costituzionale voterà no. Al contrario non abbiamo capito cosa farà Forza Italia. Chiediamo dunque che il partito dica chiaramente qual è la sua posizione, qual è la linea da assumere».



Non ci sarà nessuna scissione, assicura ancora l’ex governatore: «Non c'è nessuna contrarietà da parte nostra alla leadership di Berlusconi ma sta commettendo degli errori. Non si può fare un po’ opposizione e un po’ no», aggiunge. «Meglio che io gli sia antipatico ma che gli dica quando sbaglia piuttosto che assecondare sempre la linea, come è accaduto in questi mesi: chi ha sostenuto tesi diverse ma giuste è stato trattato come un traditore».
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