La tabaccaia, provata dal carcere
è ormai decisa a confessare

Manuela Cacco, la tabaccaia, e la vittima: Isabella Noventa
Manuela Cacco, la tabaccaia, e la vittima: Isabella Noventa
di Marco Aldighieri
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Domenica 6 Marzo 2016, 11:01 - Ultimo aggiornamento: 15:12

CAMPONOGARA - Domani, 7 marzo,  potrebbe essere il giorno della svolta per il caso del delitto di Isabella Noventa. I tre in carcere verranno interrogati dagli inquirenti:  Manuela Cacco, la tabaccaia di Camponogara, ha rinunciato al riesame. Quasi sicuramente la 53enne veneziana, che sarà ascoltata alle 14 nella casa circondariale di Montorio Veronese, avrà desiderio di parlare. Come per il primo interrogatorio in Questura tra la notte del 15 e 16 febbraio, la donna non si avvarrà della facoltà di non rispondere. 

Manuela Cacco risulta molto provata. I figli l’hanno descritta dimagrita: ha perso almeno 6 chili. La figlia la va a trovare in carcere  tutti i giorni. Da lei ci si aspetta una piena confessione utile a risolvere gli ultimi punti del "giallo", ma soprattutto necessaria per trovare il cadavere della segretaria di Albignasego. Al Tribunale del riesame ha rinunciato anche Freddy Sorgato che verrà interrogato domani alle 10.30, ma si ritiene che farà scena muta, così come la sorella Debora che sarà ascoltata alle 15 anche lei nel carcere di Montorio Veronese.

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