Da Unisalento a Genova, Cingolani in pole come commissario del ponte Morandi

Da Unisalento a Genova, Cingolani in pole come commissario del ponte Morandi
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Lunedì 1 Ottobre 2018, 20:54 - Ultimo aggiornamento: 2 Ottobre, 12:05
«Nelle prossime ore, formalizzerò la nomina del commissario per la ricostruzione» del ponte Morandi a Genova: lo ha annunciato il presidente del Consiglio Giuseppe Conte su Facebook. E ci potrebbe essere un colpo di scena: il supercommissario non sarebbe più il manager di Fincantieri Claudio Gemme, ma Roberto Cingolani. Fisico 56enne, direttore scientifico dell'Istituto italiano di tecnologia di Genova, Cingolani è a tutti gli effetti un pugliese d'adozione: dopo gli studi a Bari, è stato prima ricercatore e poi professore associato di Fisica generale presso il Dipartimento di scienza dei materiali dell'Università del Salento, dove è stato padre dell'Istituto di nanotecnologie. Cingolani è nome gradito soprattutto ai cinque stelle, Gemme invece sarebbe in quota alla Lega.
Lo scienziato di origini milanesi è schizzato in pole position: attorno al nome di Gemme ci sono alcune perplessità per un potenziale conflitto di interessi, visto che il governo vuole far costruire il ponte di Genova proprio a Fincantieri. Gemme aveva subito chiarito di essere pronto a rassegnare immediatamente le dimissioni dall'azienda in caso di nomina.
Cingolani a Genova è peraltro a casa sua: lì ha fatto crescere l'Istituto italiano di tecnologia, eccellenza scientifica mondiale che ha sede in quella Val Polcevera colpita dal crollo del ponte Morandi. Cingolani potrebbe anche sfruttare al meglio l'esperienza in relazioni internazionali necessaria per un incarico di quel calibro.
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