Crotone, nubifragio: strade e case allagate. Sindaco: restate in casa. A rischio partita Lazio

Crotone, nubifragio: strade e case allagate. Sindaco: restate a casa. A rischio partita Lazio
Crotone, nubifragio: strade e case allagate. Sindaco: restate a casa. A rischio partita Lazio
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Sabato 21 Novembre 2020, 09:56 - Ultimo aggiornamento: 15:17

Crotone finisce sott'acqua per un violento nubifragio. La città si è risvegliata con le vie impraticabili. Molte persone sono state soccorse dai vigili del fuoco dopo che l'acqua ha allagato i piani bassi, i garage e gli scantinati, provocando danni anche alle automobili, che in alcuni punti della città sono state completamente sommerse. «Restate al sicuro», è l'appello lanciato dal Comune. «La città è devastata», dice un consigliere. A rischio è stata anche la partita con la Lazio fino a mezz'ora prima del fischio d'inizio fissato per le 15, poi il via libera.

L'appello del Comune

«Allerta meteo.

Evitare di uscire per la vostra sicurezza. Non ostacolare le operazioni dei mezzi di soccorso». L'allarme è stato lanciato sui social dall'amministrazione comunale di Crotone, città colpita in queste ore da un violento nubifragio. «La situazione meteo nelle prossime ore è destinata a peggiorare», comunicano il Comune, «restare a casa per la vostra sicurezza e per non ostacolare le operazioni dei mezzi di soccorso». Il Centro operativo comunale di protezione civile è riunito col sindaco Vincenzo Voce. La situazione è di allerta ma al momento non ci sono stati feriti. Vigili del fuoco e protezione civile sono impegnati in numerosi interventi. Ieri la Protezione civile aveva emesso l'allerta meteo rossa. 

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La lunga notte

Nel giro di poche ore sono caduti quasi duecento millimetri di pioggia, ovvero 200 litri d'acqua per metro quadrato. I peggiori allagamenti si sono verificati tra le 7 e le 8 del mattino. In città è tornato l'incubo della devastante alluvione che il 14 ottobre del 1996 provocò sei vittime e danni per milioni di euro. Centinaia gli interventi di soccorso dei Vigili del fuoco e della Protezione civile per aiutare le persone bloccate nelle auto. Allagati sia il centro abitato della città, con le principali strada (via Mario Nicoletta, via Crea, via XXV aprile), che le periferie di Tufolo, Farina, Trafinello, Margherita. Sotterranei invasi dall'acqua arrivata violenta dai canali d'acqua che dovevano servire allo scolo delle piogge già ingrossati dalla copiosa pioggia caduta altrettanto abbondante nella notte. Le vie di alcune zone della città, che si trovano al di sotto del livello del mare come il quartiere Marinella, sono diventate dei fiumi di acqua, fango e detriti che hanno letteralmente sommerso tutte le auto in sosta ed allagato garage e magazzini.

Problemi anche in provincia. Ad Isola Capo Rizzuto si è riaperta una voragine in piazza Aldo Moro. Difficoltà anche nel percorrere la statale 106. Alcuni agenti della polizia Stradale hanno tratto in salvo delle persone rimaste bloccate nell'auto sulla statale all'altezza di Strongoli. Il sindaco di Crotone Vincenzo Voce ha riunito in seduta permanente il Centro operativo comunale di protezione civile che sta monitorando la situazione in contatto costante con Prefettura, Protezione civile e Vigili del fuoco. Si sta valutando anche se far disputare la gara Crotone-Lazio in programma alle 15 di oggi. Al momento non si registrano feriti ma la situazione meteo in queste ore è destinata a peggiorare per cui è stato rinnovato l'invito a tutti i cittadini di restare a casa per motivi di sicurezza ma anche per non ostacolare il lavoro delle squadre di soccorso che sono tutte impegnate sul territorio.

«Città devastata, situazione drammatica»

«Questa notte la nostra Città è stata nuovamente colpita da un nubifragio che ne ha devastato l'impianto urbano e fiaccate le residue energie già provate dalla pandemia in corso. La situazione è, in tutta evidenza, drammatica e dalle implicazioni sanitarie, sociali ed economiche imprevedibili», scrive su Facebook il consigliere comunale di Crotone Giuseppe Fiorino a proposito del nubifragio che ha colpito la città pitagorica.

«Serve - spiega - un segnale forte di coesione, di vicinanza e di immediata risposta delle Istituzioni, in primis locali, agli effetti di questa ennesima calamità naturale che si è abbattuta sulla nostra Città, che ha evidenziato la sua vulnerabilità idrogeologica nonostante la parziale applicazione del Piano Versace varato in occasione dell'evento del 1996». Ritengo, conclude Fiorino, «di dover proporre una convocazione permanente della Conferenza dei Capigruppo, già dalle prossime ore, per rendere visibile ed operativa la massima assise cittadina rispetto alle iniziative di cui ciascuno di noi si renderà parte attiva nei confronti dei livelli di responsabilità e di direzione politica ai diversi livelli».

La solidarietà

«Solidarietà ai cittadini di Crotone, colpiti in queste ore da un violento nubifragio che ha allagato diverse zone della città. Grazie agli uomini della Protezione civile, alle forze dell'ordine e a tutti coloro che da stanotte sono impegnati nei soccorsi». Lo scrive su Twitter il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà.

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