Coprifuoco, a metà maggio valutazione su orario: intesa nella maggioranza. Ma Salvini e Meloni insistono: «Va abolito»

Coprifuoco, raggiunta intesa nella maggioranza: a maggio si valuterà
Coprifuoco, raggiunta intesa nella maggioranza: a maggio si valuterà
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Martedì 27 Aprile 2021, 19:25 - Ultimo aggiornamento: 19:30

Accordo raggiunto nella maggioranza sulla riformulazione dell'odg presentato da Fratelli d'Italia in merito all'abolizione del coprifuoco, che è stato respinto: voti favorevoli 48, 233 i no e 8 gli astenuti. Lega e Forza Italia non hanno preso parte al voto. La nuova versione impegnerebbe il governo «nel mese di maggio a valutare, sulla base dell'andamento del quadro epidemiologico oltre che dell'avanzamento della campagna vaccinale, l'aggiornamento delle decisioni prese con il decreto-legge n. 52 del 2021, anche rivedendo i limiti temporali di lavoro e spostamento». E fonti ministeriali sottolineano che sul coprifuoco alle 22, così come su altri aspetti del decreto riaperture, sarà effettuato un «tagliando» tra il 10 ed il 14 maggio valutando anche l'andamento dei dati sui contagi.

Il centrodestra esulta

«Grazie all'impegno di Lega e Forza Italia, il governo ha accettato di rivedere la posizione sul coprifuoco – trapela da fonti di centrodestra dell'esecutivo – da maggio, sulla base dell'andamento del quadro epidemiologico oltre che dell'avanzamento della campagna vaccinale, saranno rivisti i limiti temporali di lavoro e per gli spostamenti».

L'intervento di Draghi

Fratelli d'Italia aveva chiesto anche alla Lega di Matteo Salvini di votare a favore dell'abolizione del coprifuoco. Ma l'intervento del premier Mario Draghi è stato decisivo.

Fondamentale l'impegno del governo di valutare nuovamente le misure nel mese di maggio. Ma FdI non ci sta. «Proseguiamo con il nostro ordine del giorno – dice il capogruppo di FdI Francesco Lollobrigida – noi vogliamo certezze per gli italiani, non chiacchiere per buttare la palla avanti»

Meloni (FdI): «Abolire il coprifuoco»

Non fa passi indietro la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni. «Il coprifuoco è una misura illegittima, inutile, devasta le imprese, massacrerà il turismo – afferma in aula la Meloni –. Chiediamo che venga abolito e non accetto la riformulazione». E poi interviene sul «tagliando» di metà maggio. «Ci chiedete di prendere in considerazione l'ipotesi di valutare tra un mese l'aggiornamento delle decisioni sul coprifuoco. Ma che riformulazione è?».

 

Salvini (Lega): «Cancellare il coprifuoco»

Non lasciano spazio a dubbi le parole del leader della Lega Matteo Salvini rivolte ai cronisti fuori dal Senato. «Il mio obiettivo è cancellare il coprifuoco. Sull'Odg non ha vinto nessuno, non ha perso nessuno. A dimostrazione del fatto che non era un capriccio della Lega. Ma se tutti gli amministratori e gli imprenditori vogliono tornare alla normalità, vuol dire che abbiamo fatto un buon lavoro».

 

Andrea Costa: «Spazi per allentare se situazione migliorerà»

«Se la situazione migliorerà ci saranno tutti gli spazi per poter allentare un pochino e anticipare le aperture». Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Andrea Costa (Noi con l'Italia) ai microfono di 'Gli Inascoltabilì su Nsl radio  parlando del coprifuoco. «Bisogna essere chiari e veicolare un messaggio univoco - ha  sottolineato Costa - oggi la regola del coprifuoco è quella delle 22».

Andrea Marcucci (Pd): «No a strumentalizzazioni»

Favorevole a superare il coprifuoco anche il sendatore Pd Andrea Marcucci. «Sono ampiamente favorevole a mitigare e poi a superare il coprifuoco, a partire da metà maggio sulla base dei dati epidemiologici  – scrive su Twitter –. Non vogliamo tenere Italia chiusa, per questo non servono strumentalizzazioni di Salvini».

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