Conte: «La mia compagna non ha preso l'auto della scorta, dispiace per gli attacchi»

Conte: «La mia compagna non ha preso l'auto della scorta, dispiace per gli attacchi»
Conte: «La mia compagna non ha preso l'auto della scorta, dispiace per gli attacchi»
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Giovedì 3 Dicembre 2020, 20:48 - Ultimo aggiornamento: 21:07

Giuseppe Conte, durante la conferenza stampa di presentazione del Dpcm, parla del presunto caso legato alla scorta e alla sua compagna. «Ha ricevuto attacchi personali anche la mia compagna Olivia Paladino, mi spiace molto: è stato detto che il 31 ottobre saremmo stati a cena in un ristorante dopo che avevo firmato un dpcm per la chiusura dei ristoranti, è falso e diffamatorio. L'ultima volta che siamo stati al ristorante è stato il 25 settembre. Un esponente di Fdi mi accusa per un uso improprio della scorta, è completamente falso: la mia compagna non ha preso l'auto di scorta, non ho mandato la scorta, la scorta era lì per me, era in attesa che scendessi. L'uomo della scorta è intervenuto perché ha visto concitazione e trambusto», dice il premier Conte.

Va ricordato che il caso è, per così dire, scoppiato nelle passate settimane, quando la compagna del premier Conte è stata accompagnata verso casa da un uomo della scorta del presidente del Consiglio lo scorso 26 ottobre in presenza di una troupe de Le Iene. 

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