Cinema e teatri verso capienza 100% dall'11 ottobre. Discoteche 50% al chiuso, stadi 75% all'aperto. La bozza del decreto

Cinema e teatri verso capienza 100% dall'11 ottobre. Discoteche 50% al chiuso, stadi 75% all'aperto. La bozza del decreto
4 Minuti di Lettura
Giovedì 7 Ottobre 2021, 19:21

Cinema e teatri al 100% della capienza, per le discoteche asticella al 50% al chiuso, 75% all'aperto. È questo l'orientamento che emerge a ridosso dell'inizio del Consiglio dei ministri, a quanto apprende l'ANSA, da diverse fonti governative. Per lo sport 60% al chiuso, 75% all'aperto.

Discoteche al 35%, Speranza: «Diritto alla salute al primo posto». Salvini: serve capienza almeno doppia

Discoteche, non c'è accordo nel governo sulla capienza. Per Salvini «35% è presa in giro»

La bozza del decreto

Dall'aumento delle capienze dei luoghi di cultura, sport e discoteche, a norme sul revenge porn, fino allo stanziamento di oltre 100 milioni in tre anni per l'accoglienza dei richiedenti asilo afghani.

Sono le norme che compaiono nella bozza del decreto in Cdm. Per i richiedenti asilo afghani, viene effettuato lo stanziamento al fine di consentire l'attivazione di ulteriori 3.000 posti nel Sistema di accoglienza e integrazione (SAI).

In discoteca con green pass e mascherine

Riaprono quindi le discoteche e le sale da ballo, dove si entrerà muniti di green pass e mascherine. La bozza prevede che «in zona bianca le attività che abbiano luogo in sale da ballo, discoteche e locali assimilati sono consentite nel rispetto di protocolli e linee guida», ma «la capienza non può comunque essere superiore al 75 per cento di quella massima autorizzata all'aperto e al 50 per cento al chiuso». «Nei locali al chiuso ove si svolgono le predette attività - si legge inoltre nella bozza - deve essere garantita la presenza di impianti di aereazione senza ricircolo dell'aria, e restano fermi gli obblighi di indossare il dispositivo di protezione delle vie respiratorie previsti dalla vigente normativa, ad eccezione del momento del ballo».

Stadi al 75% all'aperto

«In zona bianca, l'accesso agli eventi e alle competizioni» sportive «è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di una delle certificazioni verdi Covid-19, e la capienza consentita non può essere superiore al 75 per cento di quella massima autorizzata all'aperto e al 60 per cento al chiuso», si legge nella bozza del decreto. Nel testo si specifica che le misure si applicano «per la partecipazione del pubblico sia agli eventi e alle competizioni di livello agonistico riconosciuti di preminente interesse nazionale con provvedimento del Comitato olimpico nazionale italiano (Coni) e del Comitato italiano paralimpico (Cip), riguardanti gli sport individuali e di squadra, organizzati dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva ovvero da organismi sportivi internazionali sia agli eventi e alle competizioni sportivi diversi da quelli sopra richiamati».

Verifica green pass in anticipo

Per «esigenze organizzative» il datore di lavoro potrà chiedere di verificare il possesso del green pass in anticipo rispetto all'inizio del turno di lavoro. Lo prevede la bozza del decreto che aumenta le capienze. «In caso di richiesta da parte del datore di lavoro, derivante da specifiche esigenze organizzative volte a garantire l'efficace programmazione del lavoro - si legge - i lavoratori sono tenuti a rendere le comunicazioni» sul green pass «con un preavviso necessario a soddisfare le predette esigenze organizzative».

Video

Franceschini: ottimista sulle capienze

Come finirà sulle capienze? «Sono ottimista». Così risponde il ministro della Cultura Dario Franceschini all'ingresso a Palazzo Chigi per il Cdm, a chi gli chiede se pensa che si possa arrivare al 100%, come da lui chiesto, per cinema e teatri.

Dal canto suo Matteo Salvini dopo l'incontro con il premier Draghi ha chiesto di riaprire subito con numeri più alti: «Ripartire con il 35% di capienza non è possibile, ho chiesto di riaprire subito con numeri più alti le discoteche», ha scritto su Twitter. 

 

«Le disposizioni di cui al presente articolo si applicano dall'11 ottobre 2021». Si legge nella bozza del decreto all'esame del Cdm, visionata dall'Adnkronos, rispetto all'articolo 1 ovvero 'Disposizioni urgenti in materia di spettacoli aperti al pubblico, di eventi e competizioni sportivi e di discotechè.

© RIPRODUZIONE RISERVATA