Morì per esposizione all'amianto, famiglia risarcita con 1,5 milioni

L'amianto affonda la Marina Militare
L'amianto affonda la Marina Militare
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Giovedì 24 Giugno 2021, 17:27

Il tribunale di Roma ha condannato il ministero della Difesa a pagare 1 milione e mezzo di euro per la morte di un militare. Ezio Bonanni presidente ONA: «Sentenza storica per l’importo liquidato che afferma il principio che i militari di leva esposti all’amianto hanno diritto al risarcimento del danno».

L’Osservatorio Nazionale Amianto e Ezio Bonanni hanno ottenuto la condanna del ministero Della Difesa al risarcimento dei danni per il decesso del sig.

G.R.T avvenuto a 60 anni dopo una lunga agonia a causa di un mesotelioma per esposizione ad amianto nei sommergibili durante il servizio militare di leva. I familiari della vittima, la vedova e i due orfani, in tenera età, sono stati fortemente supportati dall’associazione e dal legale che li ha rappresentati presso il Tribunale civile di Roma, sostenendo l’uso dannoso dell’amianto nelle unità navali della Marina Militare. Oggi la storica sentenza con il massimo del risarcimento mai ottenuto per le vittime nella quale il Tribunale «dichiara la responsabilità del Ministero della Difesa relativamente alla patologia cancerogena di mesotelioma peritoneale e alla conseguente morte di R.T.G. e per l’effetto condanna il Ministero della Difesa al pagamento in favore di G.C, R.T.M, R.T.R., a titolo di risarcimento.

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