Gli scoiattoli riciclano i nutrienti che assumono per sopravvivere al letargo in inverno

Gli scoiattoli riciclano i nutrienti che assumono per sopravvivere al letargo in inverno
2 Minuti di Lettura
Lunedì 7 Dicembre 2020, 22:24

Gli scoiattoli riciclano i nutrienti che assumono per sopravvivere al letargo in inverno. Nel Regno Unito non vanno in letargo vero e proprio. I simpatici roditori raccolgono cibo che mettono nelle loro tane e durante l'inverno sonnecchiano e mangiano senza andare in un letargo vero e proprio. Lo studio condotto dall'Università dell'Alaska Fairbanks ha monitorato gli scoiattoli di terra in un ambiente di laboratorio per due anni, misurando il flusso quasi impercettibile di sostanze nutritive attraverso i loro corpi in letargo.

Leggi anche > Feci diluite nel latte materno dei bambini nati con parto cesareo: perché gli scienziati lo hanno fatto

Altri animali, infatti, che vivono in ambienti più ostili subiscono un letargo completo per sopravvivere agli inverni gelidi e, inoltre, hanno sviluppato particolari funzioni corporee per aiutarle a superare questo prolungato periodo di dormienza. I corpi degli scoiattoli si spengono quasi completamente per otto mesi all'anno, senza cibo e acqua respirando solo una volta al minuto.

Nonostante ciò, gli scoiattoli di terra ibernati sono straordinariamente resistenti alla perdita muscolare e ai danni cellulari a lungo termine.

Come riporta l'Independent, sfruttare gli adattamenti biologici che vengono effettuati durante l'ibernazione potrebbe anche aiutare a trattare le lesioni traumatiche e aiutare gli astronauti durante i viaggi nello spazio, hanno detto i ricercatori.

© RIPRODUZIONE RISERVATA