Maya e il bulldog francese a spasso: la foto simbolo della pet therapy conquista il web

Giovanna Natile, direttrice amministrativa di Apleti, racconta: «I primi cani del progetto di pet therapy sono stati due Labrador»

La pet therapy di Bari regala sorrisi ai bambini: lo scatto simbolo della piccola Maya e del bull dog francese
La pet therapy di Bari regala sorrisi ai bambini: lo scatto simbolo della piccola Maya e del bull dog francese
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Sabato 30 Aprile 2022, 17:34

La piccola Maya e il bulldog francese bianco e nero a spasso. Uno scatto che tocca il cuore e conquista tutti. E' l'immagine simbolo della potenza della pet terapy, diventata già virale. Prima lo accarezza, poi lo guarda, poi lo porta a passeggio: Maya è felice. La piccola è una paziente del reparto di Oncoematologia pediatrica del Policlinico di Bari che grazie alla terapia supportata dagli animali continua a sorridere

A postare su Instagram lo scatto è il governatore della Puglia, Michele Emiliano, che a corredo della foto scrive: «'Vieni con me bau bau' e Maya». E spiega: «Continua ogni mercoledi il programma di pet therapy grazie al progetto portato avanti da Apleti odv e Vir Labor- Centro Nazionale di Educazione e Formazione Cinofila CFNR ENCI nel reparto del Policlinico di Bari». 

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A Repubblica, Giovanna Natile, direttrice amministrativa di Apleti, racconta: «I primi cani del progetto di pet therapy sono stati due labrador, Megan e Perla, e adesso si è aggiunta Maya che ha fatto impazzire i bambini. E' simpaticissima, rotola e fa ridere».

Il progetto Apleti è nato nel 2018: due operatori cinofili comportamentisti, Teo e Alessandra, erano genitori di un bambino ricoverato nel reparto e avevano già sperimentato gli effetti benefici della pet therapy. Il loro bambino è stato poi dimesso ma i genitori hanno deciso di mettere a disposizione le loro competenze per portare avanti l'iniziativa. Una volta alla settimana, di mercoledì, i cani arrivano in uno spazio adibito. «Scende un bambino per volta - vengono prima verificate le sue condizioni di salute - e partecipa alla seduta di pet therapy con i due operatori cinofili, un medico e una psicologa». Il cane è addestrato per entrare in sintonia con i piccoli degenti: sono giocosi, non abbaiano e non lasciano deiezioni.

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