Due nidi di caretta caretta sulla costa leccese
A Manduria, la tartaruga disturbata dai bagnanti torna in acqua

Due nidi di caretta caretta sulla costa leccese A Manduria, la tartaruga disturbata dai bagnanti torna in acqua
1 Minuto di Lettura
Sabato 22 Giugno 2019, 21:16
A Gallipoli la tartaruga ha deposto le uova vicino ai lettini di uno stabilimento balneare, l'Ecoresort Le Sirenè, a ridosso del bagnasciuga. A fare la scoperta, il personale del lido. Piú o meno lo stesso é avvenuto alle Pescoluse, marina di Salve, vicino allo stabilimento Le Maldive, dove a segnalare la presenza del nido è stato un turista. Entrambi i nidi sono stati recintati e messi in sicurezza.

Più a nord le spiagge manduriane si confermato luogo prediletto dalle tartarughe marine per deporre. Ma anche le meno adatte. L’allarme è lanciato dal biologo Gianluca Cirelli dell’Osai Wwf di Policoro, in Basilicata che sul suo profilo Facebook ha postato il video di una testuggine che rientra in acqua perché disturbata dai bagnanti della spiaggia dove era andata per deporre.
 
Il biologo marino dà poi notizia di un’altra visiting track (le tracce lasciate sulla sabbia dalle tartarughe), avvistata in località Torre Borraco ad un chilometro di distanza circa dal punto dove la testuggine di prima aveva cercato di nidiare. «Se vi dovesse capitare di scorgere una tartaruga di grandi dimensioni emergere dall'acqua per dirigersi sulla spiaggia – avverte l’esperto - non disturbatela, fate silenzio e chiamate immediatamente il 1530».

 
© RIPRODUZIONE RISERVATA