TripAdvisor, bloccate un milione di recensioni false: retrocessi quasi 35 mila profili "business"

Tripadvisor, bloccate 1 milione di recensioni false: penalità per quasi 35mila utenti "business"
Tripadvisor, bloccate 1 milione di recensioni false: penalità per quasi 35mila utenti "business"
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Martedì 17 Settembre 2019, 17:43 - Ultimo aggiornamento: 19:24

TripAdvisor, la piattaforma di viaggi cui si affidano ogni mese 490 milioni di persone per le sue recensioni di hotel, ristoranti, esperienze, crociere ha analizzato i giudizi arrivati per verificarne frodi o manomissioni in una lotta contro i falsi e contro le recensioni a pagamento. Solo nel 2018 la community globale di viaggio, cui tutti possono partecipare iscrivendosi e inviando consigli e commenti, ha mandato a TripAdvisor 66 milioni di recensioni. Ciascuna è stata analizzata utilizzando una tecnologia avanzata di individuazione frodi e 2.7 milioni di recensioni sono state soggette a un'ulteriore valutazione umana da parte dei moderatori dei contenuti. Il 4.7% di tutte le recensioni inviate al sito è stato respinto o rimosso dalla tecnologia avanzata di analisi del portale oppure manualmente dal team di moderazione. Il 2.1% è stata giudicata falsa e la maggioranza di queste (73%) è stata bloccata prima di essere pubblicata. Sono i risultati del primo Report sulla Trasparenza delle recensioni. «Il che significa che abbiamo impedito che più di 1 milione di recensioni false fossero mai pubblicate su TripAdvisor», è scritto nel report. «Essere certi che TripAdvisor sia una piattaforma fidata per i nostri utenti e business è una massima priorità per noi.

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Negli anni abbiamo continuato a fare progressi con i nostri sistemi avanzati di individuazione delle frodi, ma è una battaglia quotidiana e siamo ancora lontani dall'essere completamente soddisfatti» ha dichiarato Becky Foley, Senior Director of Trust & Safety at TripAdvisor. «Anche se stiamo vincendo la lotta contro le recensioni false, possiamo proteggere solo il nostro angolo di Internet. Finché altre piattaforme di recensioni non intraprenderanno azioni aggressive, i truffatori continueranno a sfruttare i business più piccoli ed estorcere loro denaro. È tempo che altre piattaforme come Google e Facebook scendano in campo per unirsi a noi nel contrastare con forza questo problema». Il report inoltre spiega l'impegno di TripAdvisor nell'individuare i recensori a pagamento, individui o aziende che tentano di vendere recensioni degli «utenti» ai business presenti sulla piattaforma. Dal 2015 è stata bloccata l'attività di più di 75 siti che tentavano di vendere recensioni, incluso un individuo che l'anno scorso è stato condannato a 9 mesi di carcere dal Tribunale Penale di Lecce. «La pubblicazione da parte di TripAdvisor di questo report mostra l'importanza che viene data alla trasparenza e soprattutto risponde pienamente all'esigenza di affidabilità per i turisti/viaggiatori e per gli operatori» ha commentato Giorgio Palmucci, presidente di Enit.

 

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