Poggio Grande, tesoro di Val d’Orcia

Poggio Grande, tesoro di Val d’Orcia
di Alessandro Brizi
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Venerdì 16 Ottobre 2020, 06:00 - Ultimo aggiornamento: 08:36

Stretta fra Montalcino e Montepulciano, la Val d’Orcia è un angolo vinicolo, storico e paesaggistico tra i più suggestivi della Toscana, sebbene ancora non del tutto conosciuto e apprezzato. Qui, tra colline colorate da vigneti e oliveti, casali, fortezze, piccoli borghi e vasti campi di grano, si trova Poggio Grande, azienda vinicola tra le più dinamiche e qualitative della zona.

Fondata nel 1999 da Luca Zamperini, che realizza il sogno di intere generazioni della famiglia, Poggio Grande è oggi un’azienda biologica a conduzione familiare nel cuore del Parco artistico e naturale della Val d’Orcia, con 6 ettari di vigna, 4 di olivi e 20 di seminativi. «Poggio Grande – racconta Giulitta Zamperini, dal 2011 al fianco di papà Luca nella conduzione aziendale – ci appartiene da cinque generazioni; ma prima che il mio babbo iniziasse a fare vino produceva soprattutto olio extravergine, cereali e allevava bestiame. La vigna c’era, la vendemmia era una festa in famiglia ma il vino era quello, senza pretese, del contadino». Nel 2000 nasce la DOC Orcia e Luca Zampereini ne è uno dei principali ispiratori. Una vera e propria sfida, come conferma Giulitta, «per un territorio chiuso fra Montalcino e Montepulciano, due colossi del vino italiano e mondiale».

Tra le vigne dei Zamperini regna il Sangiovese, foriero dei vini Sesterzo, etichetta di punta, Di Testa Mia e Piano.

Non mancano tuttavia suggestioni internazionali come il Syrah e il Cabernet sauvignon: il primo in un monovarietale ed entrambi, insieme al Sangiovese, nello Scorbutico. Vere gemme, infine, le uve bianche Marsanne e Roussanne, originarie del Rodano e “ingredienti” di un bianco tutto eleganza e freschezza. «Crediamo nel potenziale della zona – afferma Giulitta – nei diversi terroir che declinano la versatilità di questa magnifica terra. La nostra missione e la nostra passione è fare vini autentici, che parlino di noi e della Val d’Orcia». Non solo vino però a Castiglione d’Orcia, ma anche extravergine da Correggiolo, Moraiolo, Leccino, Impollinatore e Oriolo e pasta da grano Senatore Cappelli per un’offerta che è il perfetto affresco della Val d’Orcia.

POGGIO GRANDE Castiglione d’Orcia (SI) www.aziendapoggiogrande.it info@aziendapoggiogrande.it

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