Mottura, riscatto del Viterbese

Mottura, riscatto del Viterbese
di Alessandro Brizi
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Giovedì 14 Maggio 2020, 06:00
Sergio Mottura è un vignaiolo illuminato che, a partire dagli anni Sessanta, ha saputo cambiare le sorti del territorio vinicolo della provincia di Viterbo e degli storici vitigni a bacca bianca della zona. A valorizzare il tutto la DOC Orvieto, a cavallo tra Umbria e Lazio che, in quest’ultima regione, dà vita a vini di grande personalità come il Tragugnano, vinificato in acciaio ed esemplare biglietto da visita dell’azienda di Civitella d’Agliano. Di colore paglierino brillante nel calice, regala aromi di pera, limone, ginestra e fiori di campo, con un sottofondo di tufo. La bocca è fresca e sbarazzina; equilibrata, sapida e dal lungo finale agrumato. Da abbinare con dei ravioli ripieni di baccalà al burro e lime.

Sergio Mottura - motturasergio.it Orvieto DOC Tragugnano 2019 Uva: Procanico 45%, Verdello 25%, Grechetto 20%, Rupeccio 10% Alc. 13% Euro 14 - Servizio: 8 °C, calice medio
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