Nato nel 1920 dall’errore di un giovane cuoco che inserì una fettina di formaggio all’interno del panino, oggi il cheeseburger è il preferito degli italiani. In Italia mangia hamburger un italiano su tre e Milano è la città che più ama questa specialità, davanti a Roma e Cagliari. Seguono Bologna, Firenze, Monza, Bergamo, Bolzano, Busto Arsizio e Modena, che chiude la top 10 delle città “burger lovers”. Almeno questo è quanto emerge dalla ricerca commissionata da Deliveroo, la piattaforma online di food delivery, per celebrare, il 28 maggio, l’International Hamburger Day.
Diventato piatto nazionale negli Usa, dove se ne consumano oltre 50miliardi ogni anno, l’hamburger deve il suo nome alla città tedesca di Amburgo, dal cui porto partivano, nel XVII secolo, le navi per l’America e dove era in voga un piatto a base di carne macinata. Per quanto riguarda il suo esordio nel Nuovo Continente una versione della storia lo fa risalire al 1758 con una ricetta chiamata "Hamburg Sausage". Un’altra lo fissa a metà del 1800 quando, una compagnia di crociere conosciuta come Hamburg America Line, serviva panini ripieni con polpette di carne ai suoi clienti. Di sicuro il panino come lo conosciamo oggi venne presentato ufficialmente alla Fiera mondiale del 1904 a St. Louis, un evento durante il quale vide la luce un altro prodotto diffuso in tutto il mondo: il cono gelato.
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Entrato da subito nei menù dei ristoranti, l’hamburger deve la sua diffusione a livello globale alle grandi catene specializzate che, seguendo tutta la filiera dal campo alla griglia, ne hanno fatto un cibo popolare con prezzi che arrivano a meno di un euro a panino. Di contro, il nuovo trend sono gli hamburger gourmet, ideati da chef di fama mondiale e ben più costosi. Con 2000 euro, per esempio, si può assaggiare l’hamburger dello chef Diego Buik, del ristorante South of Houston a L’Aia. Certificato dal Guinness World Record come il più costoso al mondo, è composto con astice marinata in un infuso di gin, caviale, foie gras, tartufo, carne giapponese Waygu e Black Angus, formaggio Remeker, prosciutto iberico, il tutto condito con una salsa con vaniglia del Madagascar, soia, zafferano e caffè Jamaica Blue Mountain. E se non bastasse, il bun (il tipico panino dolce che racchiude la “patty”, la polpetta schiacciata) è ricoperto con una foglia d’oro da 24 carati.
Infine, per festeggiare l’Hamburger Day con gli amici a quattro zampe basta ordinare il menù “Dog Lover” di Bun Burgers di Arese (Milano). Arriverà a casa l'hamburger classico, 100% bovino, cotto sulla piastra senza aggiunta di sale e sminuzzato in modo da realizzare degli straccetti di carne. Al posto del panino, la carne viene servita con un biscotto per cani.
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