Bandito distratto rapina il distributore ma dimentica casco e occhiali da sole. Braccato dai carabinieri

Bandito distratto rapina il distributore ma dimentica casco e occhiali da sole
Bandito distratto rapina il distributore ma dimentica casco e occhiali da sole
di Alessandro Misson
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Martedì 13 Settembre 2022, 08:20

Rapina col taglierino alla stazione di servizio Eni di via Po, a Teramo, ieri mattina attorno alle 7:30, ad opera di un maldestro rapinatore solitario arrivato in scooter, che dopo aver portato via circa 3500 euro in contanti dagli uffici puntando la lama alla gola del benzinaio, si è dimenticato sia il casco che gli occhiali da sole.

Il colpo, il primo in assoluto ai danni del distributore alle porte della città gestito dall’imprenditore Enzo Delle Monache, gestore del bar che da poco ha rilevato anche le pompe di benzina, è stato messo a segno in maniera studiata e decisa: dalle telecamere di sorveglianza il gestore ha notato un primo passaggio del rapinatore per un sopralluogo attorno alle 7, momento di piena confusione per i tanti clienti presenti al bar. Il malintenzionato ha atteso che l’addetto alle pompe svuotasse le casse automatiche cariche dei soldi del self service del fine settimana per trasferirle all’interno degli uffici.

Alle 7:35, dopo essersi temporaneamente allontanato, è ripiombato nell’area di servizio, ha cercato più volte di mettere il cavalletto allo scooter e approfittando del fatto che il benzinaio fosse indaffarato all’interno dell’ufficio, è entrato nella stanza chiudendosi dietro la porta in vetro. Neanche il tempo di alzare lo sguardo dalla scrivania e Luciano, il 39enne di San Nicolò che da due mesi lavora al rifornimento, si è ritrovato addosso il rapinatore con la lama del taglierino puntata alla gola. Cappello in testa, doppia mascherina chirurgica ed Ffp2 per travisare i lineamenti, perfetto italiano senza inflessioni dialettali, prima gli ha intimato di stare zitto, poi di consegnargli i soldi custoditi nell’armadio blindato, quelli tenuti in un cassetto che ha visto aperto e quelli nel marsupio appena riscossi dall'addetto dell'Eni tra i clienti del servito.

Nella foga di scappare, il rapinatore si è accontentato dei contanti che ha visto e una volta inforcato lo scooter per la fuga, ha fatto cadere a terra casco ed occhiali.

A quel punto il benzinaio ha avvertito sia il proprietario Enzo Delle Monache, conosciutissimo in città anche per le iniziative culturali come Extemporamnia, che i Carabinieri, che hanno avviato le indagini partendo dalla testimonianza del rapinato, dalle immagini registrate e dagli oggetti lasciati dietro di sé.

Mentre il benzinaio e Delle Monache sporgevano denuncia in caserma, i Carabinieri, guidati dal tenente colonnello Luigi Vaglio, hanno istituito posti di controllo lungo le strade per tentare d'intercettare il fuggitivo. La sua età sembra indefinita: look giovanile, per il benzinaio sembrava avesse tra i 30 e 40 anni, mentre dalle immagini sembrerebbe un ventenne. «Dopo lo shock iniziale Luciano ha detto di stare bene. Non ha reagito e ha evitato guai - racconta Delle Monache - Non ha riconosciuto il rapinatore, né dalle immagini sembra sia un frequentatore del bar. Episodi del genere ti tolgono la serenità e ti rendono più sospettoso». Un precedente si era verificato all’inizio di novembre 2021, con una tentata rapina sventata da un altro benzinaio. Un giovane rapinatore lo minacciò, lui incredulo gli rispose semplicemente di andarsene via e il rapinatore scelse la stazione di servizio di Terrabianca, lungo la Teramo-mare, per mettere a segno il colpo.

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