Covid, torna negativo ma il cuore non regge: morto Francesco Cecchino Sorgentone

Covid, torna negativo ma il cuore non regge: morto Francesco Cecchino Sorgentone
Covid, torna negativo ma il cuore non regge: morto Francesco Cecchino Sorgentone
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Sabato 10 Aprile 2021, 08:56

Per due mesi ha lottato al Covid hospital di Pescara riuscendo infine a vincere la sua battaglia contro il virus. Ma non ha retto a successive complicazioni che per lui si sono rivelate fatali. Francesco “ Cecchino” Sorgentone se n’è andato in punta di piedi a causa del Covid-19 e oggi alle 14,30 sarà salutato per l’ultima volta nel Santuario di San Donato Martire a Castiglione Messer Raimondo, paese nel quale anni fa era stato vice sindaco, lui che era di scuola democristiana ed era sempre pronto ad aiutare.

Dopo aver lavorato per una vita all’Automobile Club, adesso dava una mano ad uno dei figli nel portare avanti la gestione di un supermercato. «E’ possibile che sia stato contagiato lì o chissà, difficile dirlo, gli dicevo in continuazione di stare attento» commenta addolorato il fratello Mario, ex consigliere comunale a Pescara e da sempre impegnato nella battaglia civile a difesa della strada parco. Francesco Sorgentone lascia la moglie Concetta Savini e i figli Cristiano, Francesca, Paola e Simona oltre che una nutrita schiera di nipoti. Lo piangono i fratelli: oltre a Mario, ci sono Elvio, Marco e Marestina. Una famiglia unita che si stava preparando a festeggiare i 60 anni di matrimonio di Cecchino e Concetta. Resta un grande rammarico: «Per sua grande sfortuna, Cecchino ha avuto la chiamata per il vaccino due giorni dopo essere risultato contagiato - ha raccontato ancora Mario Sorgentone -. Era poi tornato negativo ma il suo fisico ormai debilitato non ha retto».
 

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