«Li aveva minacciati, aveva detto che avrebbe fatto una strage»: la testimonianza della madre del fidanzato di Sonia, uccisa a 29 anni

«So che li aveva minacciati, che li ha presi alle spalle. Mio figlio mi ha chiamata per dirmi che Sonia sanguinava, pensavo scherzasse»: sono queste le prime...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

«So che li aveva minacciati, che li ha presi alle spalle. Mio figlio mi ha chiamata per dirmi che Sonia sanguinava, pensavo scherzasse»: sono queste le prime dichiarazioni rese da Maria Teresa, la madre di F.D, 29 anni, carpentiere e fidanzato di Sonia Di Maggio, la giovane donna uccisa oggi, 1 febbraio, a Specchia Gallone nel Salento.

L'omicidio è avvenuto a colpi di coltello lungo via Pascoli, nel centro abitato da non più di poche centinaia di persone. Il corpo della donna, originaria di Rimini, è stato trovato per strada riverso in una pozza di sangue da alcuni passanti che hanno provato a rianimarla e allertato i soccorsi. Al loro arrivo, però, i sanitari del 118 non hanno potuto fare altro che constatarne la morte.

Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia