Duplice delitto di Serranova: l'omicida reoconfesso voleva ammazzare anche l'altro fratello

Alle 4.22 dell'1 marzo Cosimo Calò, 84 anni, è uscito dalla sua casa di San Vito dei Normanni, in provincia di Brindisi, per mettersi alla guida della sua...

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Alle 4.22 dell'1 marzo Cosimo Calò, 84 anni, è uscito dalla sua casa di San Vito dei Normanni, in provincia di Brindisi, per mettersi alla guida della sua vecchia Nissan Micra e raggiungere l'abitazione di Serranova del fratello Carmelo per ammazzarlo. Non lo trovò, come non l'aveva trovato la sera prima quando scelse poi di presentarsi a casa dell'altro fratello Antonio e della moglie Caterina Martucci, 69 e 64 anni, che ammazzò con tre colpi di fucile calibro 12 caricati a pallini comprato appositamente - secondo l'accusa - per uccidere: «Carmelo ritenuto da lui la causa di tutti i suoi mali». Un terreno, una casa ed un lascito testamentario del valore di 100mila euro il movente del duplice omicidio individuato dagli inquirenti.
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Quotidiano Di Puglia