Caso Cucchi, altro carabiniere indagato per falso

Un altro carabiniere indagato a Roma per i presunti depistaggi nel caso sulla morte di Stefano Cucchi. E' il maggiore Luciano Soligo all'epoca comandandante della...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Un altro carabiniere indagato a Roma per i presunti depistaggi nel caso sulla morte di Stefano Cucchi. E' il maggiore Luciano Soligo all'epoca comandandante della Compagnia Talenti-Montesacro, sotto inchiesta per falso. Nello stesso filone di indagine sono coinvolti il luogotenente Massimiliano Colombo (comandante della Stazione Tor Sapienza) e il carabiniere scelto Francesco Di Sano: quest'ultimo ha detto di essere stato costretto da un ordine gerarchico a modificare il verbale sullo stato di salute del geometra 31 enne, durante il processo a cinque colleghi per il pestaggio del giovane. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia