Città del Vaticano – La storia della piccola Noa Pothoven ha choccato il Vaticano. Il Papa non ne ha parlato all'udienza ma ha pubblicato un...
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Noa Pothoven si è lasciata morire di fame e sete? Cappato: Olanda non ha autorizzato eutanasia
Noa, diciassette anni, si è spenta domenica due giugno in casa, ad Arnhem. E’ morta chiedendo l'assistenza medica specializzata fornita da una clinica. La “dolce morte” nei Paesi Bassi è legale dall’età di 12 anni, purché vi sia il consenso medico. Nel 2017 secondo fonti indipendenti oltre 6.580 persone sono state private della vita in questo modo ha sottolineato Vatican News, mettendo in risalto le parole del Papa sulla dolce morte.
«Senza una speranza affidabile che lo aiuti ad affrontare anche il dolore e la morte, l’uomo non riesce a vivere bene e a conservare una prospettiva fiduciosa davanti al suo futuro» aveva detto, denunciando il processo di secolarizzazione che assolutizzando i concetti di autodeterminazione e di autonomia, ha comportato in molti Paesi una crescita della richiesta di eutanasia come affermazione ideologica della volontà di potenza dell’uomo sulla vita». Come se non ci fosse consapevolezza del legame della vita con il Trascendente.
Per il Magistero «la vita umana, dal concepimento fino alla sua fine naturale, possiede una dignità che la rende intangibile» . Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia