Se l'anziano cade in casa un microsensore apre la porta ai soccorritori: realizzato al Cnr di Lecce un dispositivo intelligente

Se l'anziano cade in casa un microsensore apre la porta ai soccorritori: realizzato al Cnr di Lecce un dispositivo intelligente
LECCE - Un microsensore che allerta l'esterno se un anziano cade e si collega ad altri dispositivi "intelligenti" per aprire la porta di casa ai soccorsi. Lo ha realizzato...

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LECCE - Un microsensore che allerta l'esterno se un anziano cade e si collega ad altri dispositivi "intelligenti" per aprire la porta di casa ai soccorsi. Lo ha realizzato l'Istituto per la microelettronica dei microsistemi (Imm) del Cnr di Lecce, all'avanguardia nelle nuove tecnologie che danno una mano ad una società che invecchia. «La tecnologia può andare incontro alle sfide sociali e allo stesso tempo aprire nuove opportunità per imprese nel settore ICT più innovativo, che include software e hardware». spiega Pietro Siciliano, responsabile dell'Imm di Lecce, in occasione della sua partecipazione alla rassegna Techitaly 2014 all'Europarlamento.




«Lavoriamo su microsensori, anche indossabili, che migliorano la vita degli anziani - racconta Siciliano - e collaboriamo con altri partner europei sulla robotica 'assistivà, cioè piccoli robot equipaggiati di uno schermo e di tutta la dispositivistica di tipo miniaturizzato: pensiamo ai "trainer virtuali" che abbiamo realizzato per i malati di Alzheimer o per altre patologie neurodegenerative». Per realizzare tante ricerche «è partita INNOVAAl, una compagine pubblico-privata attivissima in Puglia, che include 16 imprese e quattro centri di ricerca, di cui Imm è capofila» spiega il responsabile di Lecce. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia