Taranto, massaggi "hot" nel centro estetico: sequestrato

Taranto, massaggi "hot" nel centro estetico: sequestrato
Prestazioni sessuali a pagamento venivano effettuate in un centro estetico di Taranto. Lo hanno scoperto i carabinieri del Nucleo antisofisticazioni sanitarie, in collaborazione...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Prestazioni sessuali a pagamento venivano effettuate in un centro estetico di Taranto. Lo hanno scoperto i carabinieri del Nucleo antisofisticazioni sanitarie, in collaborazione con i militari del Comando provinciale, che hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo emesso dal gip del Tribunale jonico, su richiesta della Procura della Repubblica.

La titolare è indagata

La titolare del centro massaggi, una donna di nazionalità cinese, è ritenuta presunta responsabile del reato di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. L'attività di indagine dei Nas è scaturita da un servizio in campo nazionale disposto dal Comando carabinieri per la Tutela della salute di Roma. Gli indizi a carico dell'indagato sarebbero gravi. Le indagini sono state svolte mediante servizi di osservazione, controlli, pedinamenti, l'acquisizione di documenti e l'ascolto di testimoni. In cambio dei massaggi di natura sessuale i clienti pagavano somme di denaro extra rispetto ai massaggi tradizionali alle dipendenti connazionali della titolare che alloggiavano stabilmente all'interno del centro. L'attività di prostituzione veniva pubblicizzata abilmente mediante l'inserzione di annunci su siti internet di incontri. Con il vincolo giudiziario è stata interrotta l' attività illecita e proficua di prostituzione, oltre che ad evitare l'afflusso di persone verso il centro abusivo. 

Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia