Per il ministro per lo Sviluppo Economico, Carlo Calenda, sulla questione di Taranto «è stata fatta confusione, perché un conto era un fondo che era stato...
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«C'è già una riunione fissata per analizzare la questione - ha detto il ministro a margine del convegno a Lecce sul tema "Il Mezzogiorno nello spazio Euro-Mediterraneo" - e dare tutti gli strumenti necessari per farlo. Il problema è trovare lo strumento giusto perché è impensabile prendere un terzo di tutto il fondo di stabilizzazione destinato ai giovani medici e infermieri italiani e lo stacchi solo per Taranto, facciamolo con un altro strumento».
«Il 7 dicembre - ha detto ancora - tra l'altro l'Istituto superiore della Sanità presenterà uno studio partito due anni fa proprio sulla situazione ambientale e gli effetti sulla salute a Taranto. Sono stati invitati sia il governatore che il sindaco e quella può essere anche un'occasione per fare un punto in più della situazione». Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia