Hanno rapinato due supermercati nel giro di pochi minuti. E probabilmente si apprestavano a mettere a segno anche un altro colpo. Ma sono stati intercettati dai carabinieri. E...
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Ancora una volta in azione i malviventi con il passamontagna e il casco. Anche in questo caso i delinquenti hanno arraffato l’incasso, di circa 1300 euro in contati, e sono fuggiti, sempre dopo essere saliti sulla stessa utilitaria. I rapinatori, però, sono stati traditi proprio dalla loro spavalderia. Quei due colpi in serie a strettissimo giro di posta, hanno consentito ai carabinieri di stringere il cerchio delle ricerche ad una fetta di territorio delimitata. E infatti le auto sguinzagliate sul terreno dal comando provinciale per tre volte hanno incrociato l’utilitaria e si sono lanciate all’inseguimento. La corsa del commando è finita nella zona industriale di Faggiano. La Cinquecento tallonata dalle gazzelle ha imboccato un tratto in contromano e si è schiantata su una utilitaria che proveniva in senso opposto. A quel punto i tre malviventi hanno tentato la fuga disperata a piedi nelle campagne. Tambone è stato subito raggiunto e catturato. Gli altri due fuggitivi, invece, sono riusciti a far perdere le loro tracce. Ma solo per pochi minuti. Presta è stato individuato mentre cercava di nascondersi dietro un albero di ulivo, è stato individuato. Mentre il terzo uomo è stato fermato mentre cercava di scavalcare la recinzione di un’azienda di contrada Baronia. Nella Fiat 500 è stato recuperato il bottino. Sui sedili sono state trovate anche due scacciacani. I tre giovanissimi ora sono in carcere.
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Quotidiano Di Puglia