Al culmine della lite in famiglia volano le coltellate. E ad avere la peggio è un tarantino di cinquant’anni, peraltro volto già noto alle forze...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Momenti di tensione prima e di paura poi, ieri mattina, in una casa del centro abitato di Taranto.
In quell’appartamento si sono incontrati un gruppo di familiari, a quanto pare per un chiarimento. Un faccia a faccia con il quale, stando alla primissima ricostruzione fatta dagli investigatori della Squadra Mobile della Questura, si puntava a superare dissapori e incomprensioni.
Il confronto, però, è degenerato. Ed in maniera decisamente violenta.
Con le parole che hanno lasciato ben presto spazio prima alle urla e alle accuse incrociate, e poi alle mani.
Sino a quando, uno dei contendenti non ha impugnato persino un coltello, scagliandosi contro l’avversario.
Durante la vera e propria zuffa tra parenti sono volati diversi fendenti. Con il cinquantenne che è stato colpito più volte al torace e alle braccia, con le quali ha cercato di parare le coltellate vibrate dal rivale.
Il ferito, dopo il colpo all’addome, è precipitato sul pavimento. È stato soccorso ed è stato accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale Santissima Annunziata.
I medici lo hanno medicato e hanno riscontrato i colpi di coltello, il più pericoloso dei quali al torace, oltre alle ferite superficiali ad entrambe le braccia.
Il cinquantenne, quindi, è stato ricoverato con i sanitari che si sono riservati la prognosi. Una misura probabilmente di natura precauzionale, visto che, stando a quanto si è appreso, per il paziente, fortunatamente, non sussiste pericolo di vita.
Sul grave episodio, ovviamente si sono accesi immediatamente i riflettori dei poliziotti della Squadra Mobile.
Gli investigatori hanno raccolto una serie di testimonianze ed hanno ricostruito la dinamica ed anche le motivazioni dell’aggressione che si è consumata nella mattinata di ieri. Il responsabile dell’aggressione sarebbe stato già individuato. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia