Scommesse illegali aperte a minori. Sotto sequestro 22 computer, “slot machine”, “totem”, e sei persone denunciate a piede libero. Questo il bilancio dell'offensiva messa a segno in questi giorni dai militari della Guardia di Finanza di Taranto sul fronte della lotta al gioco d'azzardo illegale. Le Fiamme Gialle hanno controllato circoli ricreativi, “internet point” e sale scommesse del capoluogo di provincia e dei Comuni di Massafra e Laterza.

Il bilancio

I Finanzieri jonici hanno individuato e sottoposto a sequestro 12 personal computer e 7 apparecchi da gioco, i cosiddetti “totem”, che consentivano ai giocatori, anche minorenni, di collegarsi a internet e di scommettere su piattaforme di gioco illegali, nonché 3 “slot machine” non collegate alla rete telematica dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Sotto chiave anche 1.000 euro in contanti provento del gioco d’azzardo.

I controlli 

In un “internet point” di Massafra la Guardia di Finanza di Taranto ha accertato, in particolare, che il titolare metteva a disposizione dei giocatori 5 personal computer già sottoposti a sequestro nel marzo dello scorso anno sempre dalla Finanza. Nel corso degli interventi condotti a contrasto del gioco illegale e irregolare i finanzieri hanno anche individuato 4 lavoratori che prestavano la propria attività “in nero”.