Un pesciolino rosso regalato ai bambini della scuola. Protestano gli animalisti: «Diseducativo e illegale»

Un pesciolino rosso regalato ai bambini della scuola. Protestano gli animalisti: «Diseducativo e illegale»
«È una cosa diseducativa prima ancora che illegale la decisione della scuola dell'infanzia Rosa dei Venti di Statte in provincia di Taranto dove oggi, in...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

«È una cosa diseducativa prima ancora che illegale la decisione della scuola dell'infanzia Rosa dei Venti di Statte in provincia di Taranto dove oggi, in occasione dell'open day, i dirigenti hanno deciso di regalare un pesciolino rosso a tutti i bambini in età compresa tra i tre mesi ed i sei anni che si presenteranno con i genitori: per questo motivo abbiamo deciso di inoltrare una segnalazione al provveditore provinciale agli studi di Taranto e una lettera di protesta al dirigente scolastico della scuola Rosa dei Venti di Statte».

La protesta è degli animalisti dell'Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente AIDAA. Il caso, come visto, è accaduto alle porte di Taranto e l'associazione ha rincarato la dose in una nota stampa che cosi continua e termina: «La pratica di regalare pesci rossi è vietata in molte parti d'Italia proprio perchè la maggior parte di questi pesci muore per mancanza di cure per questo con gli avvocati stiamo valutando anche l'ipotesi di inviare una nota informativa alla procura di Taranto per chiedere indagini in merito alla violazione degli articoli del codice penale che riguarda il maltrattamento di animali».

Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia