Si fingeva donna per adescare minorenni sul web ed indurli a compiere atti sessuali utilizzando come veicolo una web cam, tra le sue vittime anche due ragazzini di Lecce e della...
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Il postino assumeva una falsa identità in rete fingendosi una giovane donna ed indirizzandosi verso ragazzi di sesso maschile ai quali chiedeva di esibirsi in giochi erotici da soli oppure coinvolgendo amici, fratelli e/o sorelle non desistendo neanche qualora fossero molto piccoli. Attraverso la web cam poteva guardare le scene di atti sessuali da casa sua magari mentre le vittime erano a letto. Determinante è stata l'attività di analisi dei supporti sequestrati da cui è emerso il quadro accusatorio che ha consentito alla Procura della Repubblica di chiedere ed ottenere un'ordinanza di custodia cautelare in carcere eseguita lo scorso 22 marzo. In quell'occasione agenti del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Bari ha rinvenuto ulteriore materiale informatico sul quale si concentrano gli approfondimenti investigativi ritenendosi probabile che il 40enne abbia continuato nel tempo ad adescare altri minori. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia