Il Festival della Cultura del Mediterraneo diventa realtà: Al Bano, MArTA e Ciheam al lavoro

Il Festival della Cultura del Mediterraneo diventa realtà: Al Bano, MArTA e Ciheam al lavoro
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«Quell’idea del “Festival della Cultura del Mediterraneo”, nata alcune settimane fa dall’incontro tra il MArTA e la fondazione de “L’isola che non c’è”, si fa sempre più strada e dopo l’incontro con il noto artista pugliese Al Bano Carrisi, abbiamo ospitato al Museo Archeologico Nazionale di Taranto una delegazione del Centro internazionale di Alti Studi Agronomici Mediterranei (CIHEAM - International Centre for Advanced Mediterranean Agronomic Studies), l’organizzazione intergovernativa mediterranea composta da 13 Stati membri (Albania, Algeria, Egitto, Francia, Grecia, Libano, Malta, Marocco, Portogallo, Spagna, Tunisia, Turchia e Italia) e che dal 1962 a Bari, ospita uno dei suoi quattro centri internazionali».

Questa la dichiarazione della direttrice del Museo di Taranto, Eva Degl’Innocenti, che questa mattina ha accompagnato in una visita speciale il direttore del Ciheam Bari, Maurizio Raeli, il direttore aggiunto Biagio Di Terlizzi e il presidente onorario della Fondazione dell’”Isola che non c’è”, Franco Giuliano. 

 

L'iniziativa

 

Un "Festival della Cultura del Mediterraneo" è il nuovo progetto al quale stanno lavorando il MarTa, Museo archeologico nazionale di Taranto, il Ciheam Bari, Centro internazionale di alti studi agronomici mediterranei, la fondazione «L'isola che non c'è», con il coinvolgimento dell'artista pugliese Al Bano Carrisi.

L'idea sarà tradotta in un protocollo d'intesa per la definizione di un progetto di ricerca, educazione e valorizzazione culturale e ambientale che, partendo da Taranto, coinvolgerà 13 Paesi del Mediterraneo e che verrà presentato il prossimo 20 maggio, giorno del compleanno di Al Bano.

«Abbiamo deciso di accogliere l'invito di lavorare a un progetto comune di Festival della Cultura del Mediterraneo - spiega Maurizio Raeli, direttore del Ciheam Bari - perché siamo partner custodi e attori di tradizioni, culture e valori della comunità e dei territori mediterranei». 

Il 20 maggio il Museo Archeologico Nazionale di Taranto ospiterà la conferenza stampa di presentazione ufficiale del progetto, a cui parteciperanno oltre alla direttrice Eva Degl’Innocenti, anche i rappresentanti del CIHEAM Bari, della Fondazione “L’isola che non c’è”, e lo stesso Al Bano Carrisi, grande artista e ambasciatore della Puglia.

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Quotidiano Di Puglia