Si terà con ogni probabilità martedì l'incontro tra il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e i vertici di Mittal concordato durante la visita del...
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Intanto la domenica è stata scandita ancora una volta dal tema dello scudo penale, che il governo avrebbe dichiarato di voler ripristinare con una norma rivolta a tutte le aziende: Italia Viva presenterà un emendamento al dl fiscale per ripristinare lo scudo penale per i vertici di Am: la scadenza di presentazione delle proposte di modifica al decreto è alle 9.30 di lunedì.
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La senatrice ed ex ministro pentastellato, Barbara Lezzi ribadisce che «Già in Cdm mi ero rifiutata di votare il ripristino dello scudo penale. Non può essere una soluzione estendere lo scudo penale a tutti gli altri. La soluzione deve essere quella di fare investimenti certi su questa fabbrica. Con i colleghi pugliesi siamo pronti con diverse soluzioni, aspettiamo di incontrare Conte per proporle, poi farà lui la sintesi. Ci possono essere dei fondi nazionali e anche europei che possono essere usati. Aiuti di Stato? Questa è una questione strategica per l’Italia e l’Ue».
Secondo il ministro Teresa Bellanova, invece, l’azienda va riportata al tavolo con i sindacati con cui ha sottoscritto l'accordo. Su Fb il misistro spiega: «Nessuno può pensare che questa vicenda si risolve nelle aule giudiziarie: significherebbe aver già perso. A Mittal va tolto ogni alibi e deve essere vincolato all’attuazione integrale di quanto sottoscritto».
Intanto, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha convocato per lunedì presso la presidenza regionale un incontro con le organizzazioni sindacali, Confindustria, Comune e Provincia di Taranto, per discutere della situazione della ex Ilva e dei lavoratori tarantini, che al momento hanno deciso di sospendere la mobilitazione in attesa di capire le mosse della multinazionale. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia