Via libera del Senato al decreto sull'Ilva, 157 i voti favorevoli, 95 contrari, e 3 astenuti. Il provvedimento ora è legge. Si tratta del decreto che avvia il percorso di...
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Il dibattito in aula. Il decreto Ilva «accelera la procedura di cessione degli impianti con modalità trasparenti e tempi certi, ancorandola alla piena salvaguardia occupazionale e a un piano industriale fondato sulle migliori tecnologie disponibili per la sostenibilità ambientale e sull'ambizione di rendere ancora più competitivo quello che è ancora oggi uno dei maggiori gruppi siderurgici d'Europa». Così il senatore Salvatore Tomaselli, intervenendo in aula del Senato a nome del Pd nel corso delle dichiarazioni di voto sul decreto Ilva. «Per questo - aggiunge - vengono rese disponibili risorse significative: 300 milioni per garantire la continuità produttiva e sostenere la gestione ordinaria, e 800 milioni totalmente vincolati alla realizzazione degli interventi ulteriori volti all'attuazione integrale del piano ambientale». «Altro che aiuti di Stato. Sono risorse con destinazioni ben distinte e con percorsi di rientro nelle casse pubbliche assolutamente lineari. Siamo ad un passaggio cruciale non solo per l'Ilva ma per l'intera storia industriale italiana. Queste misure - conclude - dimostrano la caparbia volontà di tenere insieme continuità produttiva e risanamento ambientale. Per questo il Pd vota per la conversione in legge di questo decreto». Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia